“Gli ho detto che…”: Cremonese, Alvini senza freni su Radu dopo l’errore

La Cremonese, dopo la sconfitta amara rimediata contro la Fiorentina, ha in programma la sfida contro la Roma di Mourinho: così ha parlato Alvini.

La Cremonese torna in campo dopo la sconfitta amara rimediata all’ultimo minuto contro la Fiorentina nella prima di campionato. La squadra di Alvini si sposterà, lunedì 22 agosto, all’Olimpico per affrontare la Roma di José Mourinho. Così ha parlato allora il tecnico dei grigiorossi.

Alvini con le mani in testa Cremonese
Massimiliano Alvini (LaPresse)

Massimiliano Alvini, quindi, in vista della gara che impegnerà i suoi allo Stadio Olimpico contro la Roma di José Mourinho, ha parlato solamente poco fa in conferenza stampa. Il mister della squadra neopromossa ha riferito come il gruppo ha lavorato, ripartendo dalla sconfitta subita all’Artemio Franchi di Firenze la scorsa settimana.

Il suo pensiero, poi, ha voluto toccare anche un punto delicato. Dal momento che Alvini ha, infatti, fatto riferimento all’ultimo gol, beffa, che la Fiorentina ha segnato, rendendo Radu protagonista. Queste le sue parole in merito all’episodio sfortunato che ha coinvolto il portiere.

Radu cade con la palla in porta Cremonese
Ionut Radu (LaPresse)

Roma-Cremonese, parla Alvini in conferenza: queste le parole del tecnico sullo stato d’animo di Radu

Massimiliano Alvini ha parlato così in conferenza stampa in vista di Roma-Cremonese: “Abbiamo già giocato con una delle otto sorelle, ripartiamo dalla prestazione e dall’atteggiamento di Firenze. Sicuramente abbiamo analizzato quello che abbiamo fatto bene e quello che potevamo fare. Al Franchi la Cremonese ha fatto la sua partita e dobbiamo ripartire da lì e dal lavoro fatto in settimana”.

“Durante la settimana – ha riferito il tecnico nello specifico su Radu – abbiamo dedicato mente e corpo sul lavoro, sincronia completa. Ogni giorno ci siamo concentrati sull’allenamento per cercare di migliorare, nient’altro. Il suo punto di forza è quello di potersi dedicare completamente all’allenamento tutti i giorni. Da lì passa il miglioramento del calciatore. Gli ho detto che deve dedicarsi completamente al miglioramento“.