Calciomercato Roma, Tiago Pinto vuota il sacco: annuncio in diretta

La Roma starebbe concludendo l’affare e a tal riguardo arrivano le parole di Tiago Pinto a chiarire l’evolversi della trattativa.

La terza giornata del campionato di Serie A in questo sabato vedrà sfidarsi Juventus e Roma, a Torino. Una gara dall’alto valore tecnico, nella quale si misureranno due club in lotta per il vertice durante l’intera stagione. Inoltre, ci sarà sicuramente una parentesi speciale per Paulo Dybala, appena giunto in giallorosso proprio in seguito all’aver concluso il rapporto professionale con i bianconeri.

Tiago Pinto in panchina con Mourinho
Tiago Pinto e José Mourinho, Roma (LaPresse)

A proposito di attacco, la Roma prevede in questi giorni di rinforzarlo ulteriormente con l’arrivo in rosa di Andrea Belotti. Il centravanti italiano sembra essere il profilo decretato per essere il vice di Abraham, durante l’anno.

Il giocatore ha voluto fortemente la destinazione romana, anche per il desiderio di non lasciare la Serie A ma al contempo disputare le coppe europee.

Belotti in campo con la Nazionale italiana
Andrea Belotti, Nazionale italiana (LaPresse)

Roma, Belotti in arrivo? Tiago Pinto: “Oggi non c’è…”

Il centravanti 28enne dovrebbe essere vicino alle visite mediche, ma il dirigente Tiago Pinto mantiene a bada l’entusiasmo del pubblico. In occasione della sfida contro la Juventus, ai microfoni di ‘DAZN’, ha commentato così l’arrivo del Gallo: “Oggi ci concentriamo alla partita. Negli ultimi 20 mesi abbiamo dimostrato di saper dare le giuste risponde, quando la squadra necessita. Oggi Belotti non c’è e dobbiamo pensare a vincere la partita”.

In merito al confronto di campionato, Tiago Pinto ha dichiarato: “Oggi ci confrontiamo con una squadra molto forte, sarà importante come match. Quando abbiamo scelto Mourinho sapevamo chi stavamo prendendo, è ambizioso ed è il leader di questo progetto. Non dobbiamo avere alcuna paura di dire che siamo ancora distanti da chi ha vinto lo scudetto negli ultimi anni, ma la nostra unica preoccupazione è vincere le partite”.