Roma, i guai non finiscono mai: doccia fredda per Mourinho

Si allunga la lista dei giocatori che la Roma non potrà utilizzare lunedì contro l’Empoli: un altro giallorosso si è fermato.

E tre. Si allunga l’elenco dei calciatori indisponibili della Roma, reduce dalla sconfitta subita in Bulgaria per mano del Ludogorets. Oltre a Marash Kumbulla (lesione al bicipite femorale sinistro) e a Stephan El Sharaawy (lesione alla coscia sinistra), José Mourinho per la partita di lunedì sul campo dell’Empoli dovrà fare a meno di un altro elemento attualmente ai box per un problema fisico. 

Roma, Mourinho preoccupato
José Mourinho (LaPresse)

Nicola Zaleski, infatti, al termine della partita di Europa League ha manifestato un dolore al flessore sinistro. I successivi esami a cui è stato sottoposto hanno escluso possibili complicazioni e fatto emergere un affaticamento muscolare tuttavia i giallorossi non intendono correre rischi. Ecco perché, salvo sorprese, il polacco verrà lasciato a riposo in modo tale da evitare di peggiorare la sua situazione. 

I tempi di recupero, al momento, sono un rebus. Il calciatore, dal canto suo, spera di rientrare già giovedì contro l’Hjk Helsinki ma non è nemmeno da escludere, come riportato da ‘Il Tempo’ oggi, che possa tornare a correre lungo la fascia soltanto dopo la sosta (ovvero inizio ottobre). Tutto dipenderà dai prossimi test e dalle risposte fornite allo staff medico giallorosso.

Zalewski in campo
Nicola Zalewski (LaPresse)

Roma, si ferma anche Zalewski: non ci sarà ad Empoli

Zalewski, in questo primo scorcio di stagione, ha totalizzato 5 presenze di cui 4 in campionato e una in Europa League per un totale di 241 minuti. Un bottino che dimostra quanto l’allenatore portoghese si fidi di lui e delle sue qualità. Al suo posto ci sarà Leonardo Spinazzola, chiamato a rilanciarsi dopo un avvio complicato e avaro di soddisfazioni dal punto di vista realizzativo (6 presenze e nessun assist).

La Roma, intanto, a breve proverà ad avviare la trattativa riguardante il rinnovo del contratto di Zalewski in scadenza nel 2025. L’idea del direttore generale Tiago Pinto è quello di estenderlo fino al 2017 (in modo tale da blindarlo) e mettere sul piatto una cifra triplicata rispetto ai 500 mila euro attualmente percepiti dal calciatore. Zalewski, che in estate ha detto di no a PSG e Tottenham, non aspetta altro. Il nuovo matrimonio è soltanto questione di giorni.