PSG, doccia gelata per Al-Khelaifi: brutte notizie dall’Italia

Il PSG ha iniziato nel migliore dei modi la stagione ma in queste ore ha ricevuto una brutta notizia che complica i piani di mercato.

La scelta di puntare su Christophe Galtier, al posto dell’esonerato Mauricio Pochettino, sta producendo subito i risultati sperati. Il PSG, dopo aver conquistato a fine luglio la Supercoppa di Francia ai danni del Nantes, ha infatti macinato vittorie sia in campionato che in Champions League dimostrando di essere più equilibrato rispetto alle ultime stagioni. La rosa è di alto livello tuttavia nei prossimi mesi il club proverà a regalare al proprio allenatore un’ulteriore pedina.

PSG, Galtier e al-Khelaifi osservano
Christophe Galtier e Nasser al-Khelaifi (LaPresse)

I riflettori, come noto, sono puntati su Milan Skriniar. Nel corso della sessione estiva del mercato i transalpini hanno provato più volte a farsi avanti, mettendo sul piatto oltre 60 milioni più ulteriori 10 di bonus. Una proposta ritenuta però non sufficiente dall’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta, intenzionato a riavviare presto la trattativa riguardante il rinnovo del suo contratto.

Il difensore slovacco è legato al club fino al 2023 ed al momento percepisce 3 milioni netti. L’idea della dirigenza nerazzurra è quella di presentare all’entourage del calciatore un nuovo accordo a cifre molto più alte. Un confronto tra le parti è atteso a breve. I tempi, in particolare, si preannunciano stretti. Marotta, infatti, intende chiudere la questione a stretto giro di posta in modo tale da spegnere in maniera definitiva l’interesse del Paris Saint Germain.

Skriniar in campo
Milan Skriniar (LaPresse)

Inter, si lavora al rinnovo di Skriniar: Marotta vuole spegnere l’interesse del PSG

La questione, in ogni caso, resta aperta perché i transalpini, come riportato oggi da ‘Tuttosport’, stanno valutando l’idea di effettuare un altro blitz teso a convincere Skriniar a rifiutare il rinnovo del contratto. Per lui, in cambio, è pronto un maxi-stipendio da 9 milioni netti all’anno ed un ruolo di primaria importanza all’interno dello scacchiere tattico di Galtier.

Il calciatore, di recente, ha preferito evitare di commentare le voci di mercato (“quando ci saranno novità le saprete da me”) ma è evidente che il suo futuro resta tutto da scrivere. Stesso discorso per Stefan De Vrij, anche lui in scadenza a giugno ed in passato corteggiato da diverse squadre della Premier League tra cui Newcastle e Manchester United. Marotta deve fare presto: vanno blindate le colonne a protezione della porta.