“Sei già pronto a…”: Roma-Mourinho, che siparietto. Succede dopo l’Helsinki

Dopo l’ottima vittoria della sua Roma contro l’HJK Helsinki, José Mourinho è stato protagonista di un curioso siparietto.

Dopo la brutta sconfitta di una settimana fa contro il Ludogorets, la Roma ha battuto questa sera all’Olimpico la HJK Helsinki con un secco 3-0. Questo successo per il passaggio del turno può risultare determinante, considerando che il Betis Siviglia di Manuel Pellegrini è già a punteggio pieno. 

Mourinho parla con Zaniolo
Mourinho con Zaniolo (LaPresse)

La svolta della gara è arrivata al 15’ con l’espulsione di Tenho per un fallo da ultimo uomo su Belotti. Nonostante la superiorità numerica, la Roma ha dovuto aspettare l’inizio del secondo tempo prima di passare in vantaggio con Dybala (appena entrato). I capitolini hanno chiuso la gara due minuti dopo con la rete di Pellegrini. 

Il 3-0 finale è stato poi realizzato da Andrea Belotti, che ha segnato così il suo primo gol in giallorosso. José Mourinho può essere contento per la prestazione dei suoi uomini, soprattutto quella disputata dalle seconde linee. Proprio il tecnico portoghese è stato protagonista di un divertente siparietto nel post gara. 

Mourinho dà indicazioni
Mourinho (LaPresse)

Roma, il siparietto di Mourinho con il giornalista di Sky: “Sei già pronto a fare l’allenatore”

L’allenatore della Roma, infatti, nel rispondere ad una domanda di Paolo Assogna, giornalista di ‘Sky Sport’, sui vari sistemi tattici adoperati dalla sua squadra, ha fatto ridere tutto lo studio tv dell’emittente satellitare: “Vedo che sei già pronto a fare l’allenatore (ride, ndr). Le qualità della squadra ti possono permettere di nascondere le difficoltà. Il lavoro di un allenatore è quello di trovare le difficoltà dell’avversario, ma è troppo semplice affermare che un team deve giocare in un modo o nell’altro. E’ più difficile che terminare un puzzle”.

Mourinho ha poi continuato il suo intervento: “Dybala ha segnato, anche se la squadra è entrata nella ripresa con uno spirito diverso. Zaniolo? Attacca i difensori e va nell’uno contro uno con e senza palla. Riesce a fare anche delle transizioni difensive. Anche se mi rifiuto di dire che quella di stasera è stata una partita straordinara, visto che abbiamo giocato con un uomo in più per 75 minuti”.