Lazio, che figura in Europa: 5-1 umiliante del Midtjylland

Da pochi minuti è terminata la gara di Europa League tra il Midtjylland e Lazio con il risultato di 5-1 a favore dei padroni di casa.

La brutta serata di Europa League della Lazio comincia al 26’, ovvero quando Isaken, dopo un’ottima azione personale, colpisce la traversa. Trascorre un minuto solo e i danesi passano in vantaggio con Paulinho, bravo a girarsi nell’area del team di Sarri. I capitolini, di fatto, sono spettatori non paganti della gara, visto che il Midtjylland  si porta sul doppio vantaggio già al 30’ grazie a Kaba. 

Immobile contro il Midtjylland
Immobile contro il Midtjylland (LaPresse)

Al 37’ ci sono segnali di risveglio da parte della Lazio, che ci prova con Pedro: Lossl si fa trovare pronto e respinge il tentativo dello spagnolo. Il primo tempo si conclude con la conclusione di Evander che termina di poco alta sulla traversa. 

La Lazio comincia la ripresa con un grande piglio, considerando che colpisce un palo con Luis Alberto, direttamente da calcio d’angolo. Tuttavia non è proprio serata per la squadra di Maurizio Sarri, visto che nell’azione successiva viene assegnato un calcio di rigore al Midtjylland per il fallo di Cataldi su Isaksen. Sul dischetto si presenta Evander che batte Provedel.

Felipe Anderson contro il Midjytlland
Felipe Anderson (LaPresse)

La Lazio segna con il Milinkovic-Savic ma poi crolla sotto i colpi del Midtjylland

Al 57’ c’è il gol di Milinkovic-Savic, subentrato da pochissimi minuti, che batte Lossl con un tiro dal limite dell’area di rigore danese. Ma appena quattro minuti, ai padroni di casa viene assegnato un altro rigore (questa volta concesso per intervento falloso di Marusic sempre su Isaksen). Evander questa volta si fa ipnotizzare da Provedel che, però, deve arrendersi alla ribattuta del migliore in campo: Isaksen. 

Il Midtjylland non si accontenta e segna con Sviatchenko il quinto gol della propria serata. All’80’ c’è un sussulto di Felipe Anderson, ma il suo tentativo termina poco alto sopra la traversa.La gara si conclude con l’occasione per Cancellieri deviata dalla difesa del team danese.