Inter, il retroscena è una vera beffa: Inzaghi ancora nel mirino

Dopo le critiche per la sconfitta della sua Inter contro l’Udiense, Inzaghi è finito nel mirino per un curioso retroscena.

Dopo la vittoria contro il Viktoria Plzen, l’Inter è caduta di nuovo domenica contro l’Udinese. I nerazzurri, infatti, nonostante il vantaggio iniziale di Barella, hanno perso contro la squadra di Andrea Sottil con il risultato di 3-1.

Inzaghi arrabbiato
Simone Inzaghi (LaPresse)

Quella contro l’Udinese è la terza sconfitta dell’Inter in campionato, visto che aveva già perso Lazio e Milan. Sotto il banco degli imputati resta ancora Simone Inzaghi, soprattutto per le sue sostituzioni nel corso della gara contro i bianconeri.

Quelle che sono finite di più nel mirino delle critiche sono state quelle che hanno riguardato alla mezz’ora Bastoni e Mkhitaryan, i quali sono stati sostituiti da Dimarco e Gagliardini. Tuttavia l’ex tecnico della Lazio è al centro delle polemiche anche per il mancato impiego di Gosens. 

Gosens contro il Viktoria
Gosens (LaPresse)

Inter, il retroscena su Inzaghi: il tecnico ha preferito Gosens a Kostic

Il laterale tedesco è rimasto sorprendentemente in panchina contro l’Udinese. Questa scelta di Simone Inzaghi è molto ‘contraddittoria’, visto che è stato proprio lui a portare Gosens nel team meneghino. Come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, infatti, il tecnico italiano ha spinto per l’arrivo dell’ex Atalanta.

Simone Inzaghi, infatti, lo scorso gennaio preferì Gosens a Kostic, il quale piaceva tanto alla dirigenza nerazzurra. Proprio questo scarso impiego del tedesco sta facendo molto discutere in casa interista.