Milan, tre firme per Maldini: succederà prima della Juventus

Numerose le novità all’orizzonte per il Milan: il presidente di RedBird Cardinale, insieme a Maldini, punta ad ottenere tre firme.

Una rivoluzione effettuata senza apportare nessuna modifica strutturale. Gerry Cardinale, dopo aver acquisito le quote di maggioranza del Milan, ha preferito continuare ad affidarsi a Paolo Maldini e Frederic Massara delegando loro il compito di potenziare la rosa in estate. Il lavoro, alla luce dei risultati fin qui conseguiti, si è rivelato proficuo ed ora è arrivato il momento di preparare l’ennesimo scatto in avanti. 

Milan, Cardinale ascolta Maldini
Gerry Cardinale, insieme a Paolo Maldini, proverà ad ottenere tre firme prima della Juventus (LaPresse)

Il primo obiettivo consisterà nel consolidare le basi che hanno consentito di conquistare lo scudetto. Ecco perché il numero uno di Redbird, atteso in Italia nei prossimi giorni, insieme ai due dirigenti in primis procederà a proporre un nuovo accordo al tecnico Stefano Pioli. L’allenatore è legato ai colori rossoneri fino a giugno tuttavia il club ha la possibilità di far scattare, in maniera unilaterale, il rinnovo fino al 2024. Opzione che il Milan intende esercitare il prima possibile.

Un altro nodo da risolvere a stretto giro di posta riguarda i contratti di Rafael Leao e Ismael Bennacer, finiti nel mirino rispettivamente del Chelsea e del Liverpool. Il primo, in particolare, attualmente percepisce 1.4 milioni e vuole cifre da top player (circa 7 netti): la volontà è quella di andare avanti insieme ma prima servirà risolvere, una volta per tutte, la querelle con lo Sporting Lisbona. 

Leao in campo
Rafael Leao: il Milan vuole ottenere la sua firma sul rinnovo del contratto (LaPresse)

Milan, Cardinale punta ad ottenere tre firme prima della della Juventus

Il centrocampista, invece, ha preso del tempo lanciando alla società segnali non del tutto positivi. Servirà calma e diplomazia, con Cardinale e Maldini intenzionati a chiudere presto anche la vicenda riguardante il nuovo stadio. Un asset ritenuto di fondamentale importanza nel percorso di crescita progressiva della squadra.

Questioni che Redbird cercherà di chiudere positivamente, come riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, prima del big match contro la Juventus, in programma a San Siro l’8 ottobre. Il 5 e l’11, invece, si terranno i match di Champions League che vedranno il Milan affrontare il Chelsea. Il periodo decisivo sta quindi per arrivare: si preannunciano quindi giornate intense di lavoro per Cardinale, Maldini e Pioli.