Colpo di scena Palermo-City, l’avviso dell’allenatore: “Un dovere”

In Serie B occhi puntati sul Palermo, club di proprietà del City Football Group. Per l’allenatore sarà una strada obbligata per i rosanero.

Anche quest’anno la Serie B si sta mostrando molto avvincente. Sono diversi i club prestigiosi che quest’anno giocano in cadetteria. Accanto alle retrocesse Genoa e Cagliari, c’è anche il Bari e il Palermo, grandi piazze molto ambiziose.

Eugenio Corini tecnico del Palermo
Eugenio Corini, allenatore del Palermo (La Presse) SerieANews.com

Ma se per il club di proprietà della famiglia De Laurentiis la stagione è iniziata tutto sommato bene, con la squadra ancora imbattuta e in quarta posizione, per il Palermo le cose stanno in modo diverso. I siciliani sono infatti impantanati a centro classifica e hanno già cambiato allenatore prima dell’inizio di stagione, con Corini subentrato al dimissionario Baldini.

La squadra di proprietà del City Football Group, l’azienda che ha tra i club controllati anche il Girona, il Troyes, ma soprattutto il Manchester City, ha faticato in questo inizio di stagione. Secondo l’ex tecnico rosanero Bruno Tedino l’appannamento è però momentaneo e il Palermo gioco forza dovrà puntare in alto.

Bruno Tedino
Bruno Tedino parla della sua ex squadra il Palermo (LaPresse) SerieANews.com

Palermo, senti Tedino: “Puntare in alto è quasi un dovere”

Intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb, Tedino, che lo scorso anno sedeva sulla panchina del Pordenone, ha parlato a tutto campo di Serie B, concentrandosi però in particolar modo sul match tra Palermo e SudTirol, due sue ex squadre: “Due realtà molto diverse, anche per modo di giocare.”

“Il SudTirol ha lavorato molto bene, è una società in crescita.” ha continuato Tedino. “Quando li ho allenati eravamo all”inizio del progetto e arrivammo terzi. Dall’altro lato ch’è però una proprietà ambiziosa. Non voglio certo mettere pressioni, ma penso che sappiamo tutti che nei prossimi anni la promozione in A per il Palermo diventerà quasi un dovere.”