Allegri cambia volto alla Juventus: ribaltate le gerarchie

In vista della delicatissima sfida con il Bologna, Massimiliano Allegri studia le alternative per la sua Juventus e potrebbe sorprendere.

Tra le partite più interessanti dell’8° turno di Serie A spicca senza alcun dubbio JuventusBologna. Dopo un inizio di stagione da incubo, infatti, la Vecchia Signora deve scrollarsi di dosso le tante critiche – ultima quella del grande ex Luciano Moggi – e prepararsi a una sfida che sarà tutt’altro che semplice.

Allegri Juventus
Massimiliano Allegri (LaPresse)

La gara contro il Bologna – accesa anche dalle parole del portiere felsineo Skorupski, che ha “accusato” il collega Szczesny di avere maggiore spazio nella Polonia grazie alla sua militanza nella Juventus – dirà molto sul futuro di Allegri. Che non può permettersi altri passi falsi e studia la formazione da mettere in campo valutando la possibilità di stravolgere alcune gerarchie.

Locatelli Juventus
Manuel Locatelli (LaPresse)

Juventus, novità in arrivo contro il Bologna?

Come racconta oggi Tuttosport, l’undici titolare con cui la Juventus affronterà il Bologna domenica sera potrebbe riservare alcune sorprese. Dipenderà dalle condizioni in cui saranno Juan Cuadrado e Leandro Paredes, tornati da poco dalla sosta per le Nazionali dopo un volo oceanico.

Al loro posto potrebbero trovare spazio, in caso di risposte poco convincenti, due giocatori che sono rimasti ad allenarsi alla Continassa. Parliamo di Mattia De Sciglio e Manuel Locatelli, non chiamati da Roberto Mancini in Nazionale e pronti a ritagliarsi uno spazio nel 3-5-2 di Allegri.

De Sciglio andrebbe ad operare come esterno destro a tutto campo al posto di Cuadrado, mentre Locatelli potrebbe prendere il posto di Paredes in regia. Non solo però: vista la grande duttilità, l’ex Sassuolo potrebbe anche affiancare l’argentino sostituendo uno tra Miretti e McKennie.

Se così fosse la Vecchia Signora tornerebbe ad avere una notevole “quota di italiani” nella formazione titolare. Una caratteristica da sempre suo tratto distintivo ma negli ultimi anni venuta un po’ meno. Basterà il ritorno al Made in Italy per tornare a vincere?