Fiorentina, Italiano con le mani legate: decisione last minute

Il tecnico della Fiorentina Italiano riflette in vista della sfida contro l’Atalanta: un calciatore rischia di non esserci.

Il momento è quanto mai delicato in casa Fiorentina. L’avvio di stagione, infatti, non è stato quello auspicato dalla società: in campionato, ad esempio, fin qui sono arrivate soltanto due vittorie a fronte di altrettante sconfitte e tre pareggi. Ancora peggiore, poi, il bottino raccolto in Conference League: appena un punto ed ultimo posto nel girone A. La posizione di Vincenzo Italiano, al momento, non risulta in bilico tuttavia il club si aspetta una pronta reazione da parte del tecnico e della squadra.

Fiorentina, Italiano riflette
Vincenzo Italiano deve prendere una decisione (LaPresse) SerieANews.com

L’occasione per rilanciarsi arriverà domani: alle ore 18 è in programma la sfida sul campo dell’Atalanta prima in classifica. Molti i dubbi di formazione che l’allenatore viola deve ancora sciogliere, molti dei quali riguardanti l’attacco. Luka Jovic, ad esempio, non si è ambientato al meglio nella nuova realtà ed in queste settimane è apparso essere un corpo estraneo.

A confermarlo sono i numeri: appena una rete in 10 presenze complessive. Negativo pure il bilancio totalizzato da Arthur Cabral, a segno soltanto una volta nelle 9 gare in cui è stato utilizzato. Ecco perché non è da escludere che Italiano, nel ruolo di punta centrale, riproponga Christian Kouamé come già avvenuto nell’ultimo turno prima della sosta dovuta agli impegni delle nazionali. A rischio, poi, la presenza di Sofyan Amrabat.

Amrabat in campo
Sofyan Amrabat rischia di non esserci contro l’Atalanta (LaPresse) SerieANews.com

Fiorentina, Amrabat a rischio contro l’Atalanta

Il marocchino, come riportato dal quotidiano ‘La Nazione’, è tornato soltanto ieri in gruppo ed arriverà alla partita in questione con soltanto due allenamenti alle spalle. Il tecnico lo valuterà da vicino ma intanto ha iniziato a valutare l’idea di affidare la cabina di regia della squadra a Rolando Mandragora. Il ballottaggio è destinato a chiudersi poche ore prima del fischio d’inizio ma al momento l’ex Torino sembra essere in vantaggio.

Per il resto la formazione appare fatta. Pietro Terracciano ha sovvertito le gerarchie, spingendo Pierluigi Gollini in panchina. A difendere la sua porta ci penserà il duo composto da Lucas Martinez Quarta ed Igor, con Lorenzo Venuti a destra e Cristiano Biraghi a sinistra. In mezzo al campo, spazio ad Antonin Barak e Giacomo Bonaventura. In avanti, come detto, i giochi sono ancora aperti.