Biasin: “Marotta torna alla Juventus? Vuole chiudere all’Inter”

Il giornalista Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di ‘TV Play – Calciomercato.it’. Le ultime sul futuro di Marotta e sulla Juventus.

Il terremoto in casa Juventus, le ultime sul futuro di Beppe Marotta e la brutta prestazione di Romelu Lukaku nel match contro il Belgio. Questi gli argomenti che ha toccato il giornalista Fabrizio Biasin. Intervenuto ai microfoni di ‘TV Play – Calciomercato.it’, il collega vicino all’ambiente nerazzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni.

Marotta in conferenza stampa
Futuro Marotta e le ultime sulla Juve, parla Biasin (LaPresse) SerieANews.com

Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni in diretta su Twitch: “Ritorno di Beppe Marotta alla Juventus? In tal senso non ho alcuna novità. Quando ho parlato con lui ha sempre manifestato gradimento per l’avventura all’Inter. Ha manifestato la voglia di chiudere dopo l’Inter più volte e proseguire la carriera politica, ma questo è un mio pensiero. Poi le cose nel calcio cambiano velocemente. Da quello che so io lui è felice a Milano”.

Juventus, Nedved e Agnelli a bordo campo
Futuro Marotta e le ultime sulla Juve, parla Biasin (LaPresse) SerieANews.com

Biasin commenta la prestazione di Lukaku ed il polverone Juventus

E ha proseguito commentando la prestazione di Romelu Lukaku contro la Croazia: “Al suo posto io avrei fatto un paio di gol (ride, ndr). Il gol mangiato sul finale di match è clamoroso. Sbagliare quel gol significa che non seri pronto perché sei stato troppo tempo fuori. Quello poi è un gol che vale la qualificazione. Credo che la prestazione di oggi possa segnare la fine dell’avventura con la Nazionale. Immagino il suo dispiacere, sono felice per Brozovic agli ottavi”.

E sul caos in casa Juventus ha concluso: “L’indagine della UEFA non è una cosa che mi sorprende, se ne stava già parlando. Bisogna vedere cosa vorrà fare la UEFA. Quando accaduto alla Juventus negli ultimi tre anni non è bello, ma questo non significa che siamo tutti alleati contro il grande male”.