Chiesa, Di Maria, Vlahovic e la nuova idea di Allegri

Chiesa, Di Maria e Vlahovic: la pazza idea di Allegri si chiama “tridente”. Il tecnico della Juventus potrebbe valutare un nuovo cambio modulo in vista della seconda parte di stagione

Continua a tener banco il recente infortunio di Vlahovic. L’attaccante serbo non ha ancora recuperato dal recente ko e potrebbe saltare anche la sfida contro il Napoli, match valido per la 18^ giornata di Serie A. L’ex Fiorentina dovrà fare ancora i conti con la pubalgia. Nessuna corsa contro il tempo per cercare di forzare i tempi di recupero, ma le condizioni del centravanti della Juventus starebbero leggermente allarmando Allegri e i tifosi bianconeri.

Allegri in panchina
Allegri potrebbe puntare sul nuovo tridente (LaPresse) SerieAnews

Come accennato, con il pieno recupero di Vlahovic, Allegri potrebbe valutare il possibile passaggio al 4-3-3, contando anche sul totale recupero di Chiesa e Di Maria. Un nuovo modulo con caratura totalmente offensiva, anche se, difficilmente, Allegri deciderà di invertire la rotta immediatamente e soprattutto con giocatori non ancora al top della condizione fisica.

Il tecnico della Juventus, per il momento, procederà spedito consolidando il 3-5-2, il quale ha permesso ai bianconeri di riacquistare totalmente una solidità difensiva e incassare zero gol nelle ultime otto gare di campionato. Il sogno tridente Chiesa, Vlahovic, Di Maria, però, resta vivo nella mente di Allegri, il quale potrebbe proporre il nuovo assetto tattico in vista dell’Europa League. La Juventus, in Europa, potrebbe scendere in campo con il 4-3-3, contando anche sul possibile recupero di Pogba.

Allegri in panchina
Allegri potrebbe prendere in considerazione un nuovo cambio modulo (LaPresse) SerieAnews

Chiesa, Vlahovic e Di Maria: pro e contro del tridente

Pregi e difetti del tridente offensivo. Con Chiesa, Di Maria e Vlahovic, Allegri potrebbe puntare con forte decisione su una fase offensiva di primo livello. Imprevedibilità, uno contro uno e fiuto del gol: i tre tenori potrebbero sposarsi alla perfezione nel 4-3-3 disegnato dal tecnico della Juventus. E’ chiaro, però, che per sostenere il tridente servirà una condizione fisica eccellente e non approssimativa.

Maggiore qualità offensiva, ma occhio anche alle controindicazione. Il tridente potrebbe sbilanciare la Juventus in fase difensiva, facendo scricchiolare l’unica attuale certezza dell’organizzazione tattica bianconera. Pensieri e decisioni: Allegri valuterà il da farsi nel corso dei prossimi mesi quando avrà recuperato tutti gli infortunati, Pogba compreso.