“Dimissioni della dirigenza”: PSG, Al-Khelaifi gelato dalla protesta

Il rapporto fra il PSG e i suoi tifosi è sempre più da clima rovente: dopo l’ultima sfida casalinga si è diffusa la dura protesta nei confronti della dirigenza.

Giunti alla 33esima giornata di Ligue 1, anche il PSG comincia ad affidarsi alla matematica per capire quando potrebbe festeggiare la vittoria del titolo locale del campionato. In effetti i giochi non sono chiusi. I parigini conta con 5 punti di vantaggio sul Marsiglia di Igor Tudor, che quindi ha ancora chance di sognare la grande ribalta.

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Nasser Al Khelaifi, presidente del PSG (LaPresse)
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Difficile da credere, quando mancano oramai cinque giornate alla fine della stagione sportiva eppure gli ultimi risultati del Paris Saint-Germain invitano a mantenersi ottimisti. Durante l’ultimo turno del campionato, ad esempio, la formazione di Christophe Galtier è uscita sconfitta dal Parco dei Principi per 3-1 contro il Lorient.

Una riprova della discontinuità della formazione della capitale, la quale ha mancato ancora una volta il grande obiettivo Champions League, quello per il quale la dirigenza lavora ogni anno assicurandosi grandi colpi di calciomercato. Ad esempio, durante l’ultima estate era riuscita a trattenere Kylian Mbappé e a portare in Francia Leo Messi.

Il PSG cade ancora: i tifosi chiedono le dimissioni di Al-Khelaifi

Dopo aver visto sfumare il principale sogno, in seguito all’eliminazione dalla Coppa di Francia e l’ennesimo passo falso in campionato, nonostante la classifica, la tifoseria organizzata del PSG è scesa in piazza. Gruppi di sostenitori hanno manifestato contro la gestione sportiva della squadra e in particolare la rabbia è stata indirizzata ai presidente Nasser Al-Khelaïfi.

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Kylian Mbappé, attaccante del PSG (LaPresse)
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Evidentemente la sua strategia sta mancando di progettualità più lungimirante e tecnicamente incisiva. Quindi in piazza sono scesi gli appassionati del PSG con chiari messaggio, esposti attraverso cartelli e striscioni. “Voi non rappresentate la nostra gente… chi si riconosce in questo PSG?”, “Nessuno ti rispetta più, perché dovremmo?”, “La quiete prima della tempesta… Dimissioni della dirigenza“: queste alcune delle più emblematiche rimostranze. Non resta che attendere il finale dell’annata e ripensare ai tasselli necessari per il domani.