Il Milan si affida al mito di Moneyball, ma Billy Beane dà poche garanzie

Il Milan punta su Billy Beane per rimpiazzare Maldini e Massara. Ma l’ex manager del film ‘Moneyball’ non ha mai avuto successo col calcio.

Rivoluzione ai vertici societari nel Milan, dunque. Come assicurato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, il club rossonero non proseguirà oltre il suo rapporto con la coppia Maldini-Massara. I due dirigenti, uomini simbolo dello scudetto del 2022 e della rinascita dell’era Elliot, avevano già visto il loro futuro messo in dubbio l’estate scorsa. Oggi, pare che la rottura tra la coppia e Gerry Cardinale sia ormai insanabile. Così, per il futuro il Milan vuole puntare su un management del tutto nuovo.

Milan, Gerry Cardinal scarta Maldini e Massara per Billy Beane, l'uomo di Moneyball
Gerry Cardinal, capo di redBird e proprietario del Milan. (LaPresse) SerieANews.com

Stando quanto riportato dal quotidiano rosa, la gestione del mercato dovrebbe passare a Giorgio Furlani, subentrato a Gazidis lo scorso novembre come amministratore delegato del club. D’altronde, è stato lui a sbloccare la situazione del rinnovo di Leao, con il problema della multa dovuta allo Sporting. Furlani lavorerà a stretto contatto con Geoffrey Moncada, il capo dello scouting del Milan, che assumerà un ruolo ancora più centrale in società nei prossimi mesi.

Ma il vero nome di punta che sta facendo discutere tifosi e giornalisti in queste ore è quello di Billy Beane, una figura ormai iconica dello sport mondiale. Si tratta dell’ex manager degli Oakland Athletics, che portò a competere ai massimi livelli nel baseball americano nonostante un budget ridotto. Un pioniere dell’utilizzo dei dati e delle statistiche nello sport, immortalato in un film di grande successo come ‘Moneyball’ (in Italia, ‘L’arte di vincere’) con Brad Pitt.

Billy Beane porterà il ‘Moneyball’ al Milan? La storia racconta ben altro

Il dirigente sportivo statunitense è notoriamente un appassionato di calcio, e da tempo collabora con varie società di questo sport, sia negli Stati Uniti che in Europa. È visto come una sorta di garante di un metodo moderno e scientifico per condurre a successi sportivi importanti spendendo in maniera oculata. Ma la verità è che, finora, l’esperienza di Billy Beane nel calcio è stata abbastanza deludente.

Milan, Gerry Cardinal scarta Maldini e Massara per Billy Beane, l'uomo di Moneyball
Billy Beane, il leggendario manager degli Oakland Athletics. (Instagram) SerieANews.com

Nel 2006, Beane venne chiamato a gestire i San José Earthquakes, squadra di calcio californiana che era stata acquistata dagli stessi proprietari degli Oakland Athletics. Importò il metodo Moneyball nel club, ma i risultati lasciarono molto a desiderare. Già nel 2010, infatti, venne sollevato dall’incarico e il progetto accantonato. Ci riprovò nel 2015, quando venne chiamato come consulente dell’AZ Alkmaar. In Olanda, i risultati furono senza dubbio migliori, ma va detto che l’impatto di Bean sul club è difficilmente quantificabile.

Un peso maggiore lo ha avuto di sicuro al Barnsley a partire dal 2018, quando è stato chiamato come consulente del club dopo il take-over da parte di Chien Lee. Qui, dopo un inizio promettente, le cose sono andate abbastanza male, soprattutto in termini tecnici. Il Barnsley è divenuto noto per il cosiddetto ‘Skyball’, un tipo di gioco fatto di palloni lunghi e alti, poco spettacolare e molto casuale.

Insomma, purtroppo per il Milan, bisogna dire che finora Billy Beane non è mai riuscito a costruire alcun progetto convincente nel calcio, a dispetto della sua fama. “È stato decisivo nel convincermi che il calcio europeo potesse essere una grande opportunità” ha detto di lui Gerry Cardinale. Ma per adesso questo potrebbe essere malauguratamente il suo unico merito. Più interessante, per il Milan, la pista che porta a Luke Bornn, l’analista che ha avuto un ruolo centrale nell’exploit del Tolosa, l’altro club di RedBird.