Un’estate di rivoluzioni bussa alle porte di Napoli. Gyokeres è il sogno che accende Conte, mentre il club lavora per incassare in fretta. Tra cessioni pesanti e strategie audaci, De Laurentiis gioca d’anticipo
Ormai il Napoli ha scelto di giocare al rialzo, senza più paura di sognare. Victor Gyokeres è il nome che accende la fantasia di Antonio Conte, e non stiamo parlando di un nome qualsiasi.
È un obiettivo ambizioso, complicato, una montagna da scalare con i ramponi ben affilati, ma De Laurentiis sta dimostrando che questa estate non vuole sentirsi dire “impossibile”. O almeno: impossibile fra gli umani, perché gli alieni – come Mbappé, Haaland e compagnia – restano fuori portata anche per i più audaci.
Gyokeres, però, quest’anno ha avuto numeri da extraterrestre, con una stagione mostruosa che lo ha messo sotto i riflettori delle big inglesi. Eppure, per ora, i giganti della Premier restano a guardare. Nicchiano, tentennano, forse aspettano sviluppi. Ed è proprio qui che il Napoli potrebbe infilarsi in queste fessure, pronto a fare il colpo grosso.
Conte lo sa bene e spinge per chiudere subito, muovendosi forte in questo inizio di giugno, quando molti club devono ancora sistemare allenatori e organigrammi. Bruciare tutti sul tempo significherebbe dare all’allenatore un’arma letale, uno degli attaccanti più forti d’Europa. Un colpo del genere, per Napoli, non sarebbe solo mercato: sarebbe un segnale. A Conte, alla Serie A, all’Europa intera.
Napoli, Osimhen e Anguissa in uscita: così si finanzia Gyokeres
La chiave di tutto è semplice: servono soldi. Tanti. E i soldi potrebbero arrivare da due cessioni già scritte e pronte a concretizzarsi. La prima riguarda Victor Osimhen, il nigeriano che ha devastato il campionato turco durante il prestito al Galatasaray e ora è pronto a spiccare il volo, probabilmente verso l’Arabia Saudita.
Ci sono già offerte importanti sul tavolo, vicine alla clausola da 75 milioni di euro. Se l’affare si chiudesse entro i prossimi dieci giorni, prima del Mondiale per club, il Napoli potrebbe incassare una cifra vicina alla clausola – forse addirittura con un piccolo sconto per chiudere in fretta e liberare spazio per Gyokeres.
Il secondo nome è quello di Frank Zambo Anguissa, protagonista di un’ottima stagione ma deciso a lasciare Napoli. Il club non si è messo di traverso, ma pretende un’offerta che soddisfi tutti: si parla di circa 25-30 milioni di euro. Il contratto era in scadenza nel 2025, ma grazie a un’opzione già esercitata, il Napoli ha il coltello dalla parte del manico. Chi lo vuole, deve bussare alla porta di De Laurentiis.
La somma delle due cessioni (Osimhen + Anguissa) porterebbe nelle casse azzurre poco più di 100 milioni di euro. Soldi che servono non solo per coprire l’offerta di circa 60 milioni che lo Sporting Lisbona chiede per Gyokeres, ma anche per affrontare le commissioni e l’ingaggio monstre del bomber svedese.
In questi affari il tempismo è tutto: anticipare le big inglesi, che pure potrebbero permetterselo senza battere ciglio, è una delle poche vere armi a disposizione del Napoli.
Se Gyokeres è il grande sogno, il grande obiettivo, il Napoli segue anche Moise Kean, altro profilo molto gradito ad Antonio Conte: esploso alla Fiorentina, 25 gol in stagione ed una clausola rescissoria da 52 milioni valida dall’1 al 15 luglio.