Milan, Ibrahimovic ora è davvero vicino: lo svedese è atteso a gennaio

 

IBRAHIMOVIC MILAN – Dopo tutti gli infortuni che stanno decimando i rossoneri, ora Gattuso e la dirigenza sono alla ricerca di un colpo che potrebbe infiammare la piazza.

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Chi meglio di Ibrahimovic? Lo svedese ha terminato il campionato con il Los Angeles Galaxy e potrebbe tornare per 6 mesi a vestire la maglia rossonera. Il tecnico rossonero conosce tutti i vantaggi di un Ibra in squadra, ma anche i pericoli per lo spogliatoio.

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Queste le parole di Gattuso che chiama lo svedese all’impresa Champions League e avvisa i suoi giocatori. Giocare con Ibra non è mai semplice, ma se collaudata, la squadra può crescere sotto la sua mano. Come dimenticare il caso di Nocerino? Il giocatore napoletano fu capace di segnare 10 gol nella Serie A 2011-12. Ma l’arrivo di Zlatan in rossonero, qualche mese prima, aveva accompagnato alla porta Ronaldinho, come avvenne a Barcellona con Henry.

In nerazzurro invece, Cruz fu uno degli attaccanti maggiormente capace di integrarsi con Ibra, ma lo fu anche per Balotelli. L’ex giocatore dell’Inter crebbe molto al fianco dell’attaccante svedese, tatticamente e tecnicamente.

Il ritorno al Milan

A Gattuso ora non resterà che aspettare. Leonardo sta già lavorando con Raiola al ritorno e ha intenzione di rinnovare anche Abate, forse per semplificare la trattativa. Il desiderio di Ibra di tornare in Europa è più forte di qualsiasi cosa e anche Scaroni, numero uno rossonero, sarebbe felicissimo di questo approdo. Sarebbe un colpo che potrebbe rilanciare il Milan a livello europeo e, soprattutto, far ritornare i rossoneri nell’Europa che conta. Ogni giorno potrebbe essere quello buono per un altro passo avanti. Magari non sarebbe il nome da mettere in cima alla lista delle priorità in questo momento, ma di certo è quello che accende maggiormente gli scenari. Ibrahimovic e il Milan: tutti in attesa di novità.
I tifosi dunque già sognano il tridente Ibra, Suso, Higuain. Attenzione però, mai dimenticare bomber Cutrone: l’attaccante si sta guadagnando a suon di gol la fiducia di tecnico e tifosi.