Europa League: Hauge, due mosse per prendersi il Milan

Jens Petter Hauge, in Europa League, contro il Lille ha l’occasione di stupire per guadagnarsi la fiducia di Stefano Pioli e del Milan

Era una sera d’estate quando Jens Petter Hauge impressionò il Milan, firmando un biglietto da visita al quale Maldini chiamò subito, nei preliminari di Europa League. Ripartirà da qui adesso per fare bella figura contro il Lille e proseguire la sua scalata nel cuore di Stefano Pioli.

L’attaccante norvegese contro i francesi avrà un compito delicato perché non dovrà far rimpiangere le assenze di calciatori del calibro di Zlatan Ibrahimovic e Rafael Leao. Che sia chiaro, le responsabilità non graveranno su di lui e non potrebbe essere altrimenti dal momento che il calciatore, sbarcato da poco in Italia, ha da poco compiuto 21 anni.

Una cosa è apparsa chiara fin da subito al Milan: Hauge conosce e utilizza molto bene i ferri del mestiere. Il calciatore si sta inserendo con buona personalità negli ingranaggi di Stefano Pioli. Malgrado sia arrivato da poco e da un campionato inferiore, nonostante non sia ancora mai partito titolare, l’ex calciatore del Bodo Glimt ha firmato due reti da quando ha cominciato a vestire la casacca rossonera ed è piazzato bene pure nella classifica per la “Scarpa d’oro”.

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Hauge Milan Europa League
Paolo Maldini, direttore tecnico del Milan (GettyImages)

Hauge, prima da titolare con il Milan: sarà lui a trascinare i rossoneri in Europa League contro il Lille?

Un aspetto da non trascurare in quanto il Milan non poteva essere sicuro di quanto tempo servisse a Hauge per mostrare il suo talento cristallino. E invece, il biondo norvegese sta mostrando buone propensioni. Domenica ha segnato con il Napoli, ora con una seconda mossa potrebbe prendersi definitivamente i rossoneri.

L’occasione più importante per continuare la sua scesa gli si presenta questo pomeriggio quando dovrebbe scendere in campo per la prima volta da titolare. Con il nuovo grado naturalmente cresceranno le responsabilità ed è ora che Pioli, sostituito in panchina da Bonera a causa della positività al Covid, si attende una risposta importante dal suo numero 15.

Di fronte, poi, c’è il Lille contro cui il Milan vuole concedersi la rivincita dopo aver perso in malo modo nel match disputato a San Siro nel terzo impegno del girone d’Europa League. Le luci dello stadio “Pierre-Mauroy” convergeranno quindi su Hauge. Potrebbe essere la sua notte. Pioli ci spera, il Milan ci conta. Sarebbe la certificazione di un grandissimo affare.

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