Serie A, la top 11 della giornata 17: da Dragowski decisivo alla rinascita di Destro

Da Dragowski che, parando il rigore di Joao Pedro, ha indirizzato la Fiorentina verso la vittoria a Destro che ormai è rinato, contro il Bologna sembrava la giovane promessa di un tempo.

Domina l’Inter e l’Atalanta nella nostra top 11 con due rappresentanti per squadra. La formazione di Conte per ampi tratti della partita a Roma ha avuto il controllo sulla gara, Hakimi ha realizzato il sesto gol stagionale, una pregevole giocata con un gran tiro di sinistro. Brozovic ha espresso una partita di grande disciplina nella copertura tra le linee su Mkhitaryan e ha ispirato le due reti nerazzurre con gli assist sia per Skriniar che per Hakimi.

L’Atalanta a Benevento ha dato un’altra prova di forza. Nel sistema di gioco di Gasperini spicca la difesa molto alta e la grande capacità dei difensori di contribuire alla proposta offensiva, Toloi ha segnato il gol più importante, sull’1-1 e nel momento migliore del Benevento. Al Vigorito poi Ilicic ha illuminato la scena con una produzione abbondante di magie d’alta scuola, anche incisive, del resto porta a casa gol, assist e anche il gol di Toloi nasce da una sua conclusione respinta da Montipò.

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Da Dragowski protagonista a Firenze a Mancini, la difesa a tre di SerieANews

La Fiorentina è in crescita sotto il profilo difensivo, nelle ultime quattro partite ha concluso tre gare senza subire gol, soltanto la Lazio è riuscita ad andare a segno contro la Viola negli ultimi venti giorni. Il merito è anche di Dragowski, portiere di grande affidamento che si è reso protagonista soprattutto contro il Cagliari. L’estremo difensore della Viola ha parato il rigore a Joao Pedro e in altre occasioni si è fatto provare pronto.

Il migliore in campo della Juventus domenica sera contro il Sassuolo è stato Danilo, non solo per il gol e l’assist a Cristiano Ronaldo nel finale. Il brasiliano ha interpretato in maniera perfetta il ruolo, occupandosi delle due fasi e in quella difensiva è riuscito anche a non farsi condizionare dallo status di diffidato con Inter-Juventus alle porte.

Toloi ci aveva già provato trovando l’opposizione di Montipò, poi è riuscito a segnare il gol più importante per la vittoria dell’Atalanta, quello dell’1-2.

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Lukaku e Lautaro sono dei brutti clienti, la difesa della Roma ha faticato tanto a tenerli a bada, in certi momenti della gara è stato decisivo anche Pau Lopez. Uno dei migliori in campo sulla sponda giallorossa è stato Mancini sempre pronto a calarsi nell’uno contro uno, poi ha fatto il gol che ha consentito alla Roma di pareggiare.

Hakimi Calciomercato Inter Real Madrid
Achraf Hakimi (GettyImages)

Hakimi e Dimarco, le frecce sugli esterni della top 11 di SerieANews

6 gol e 5 assist, zampino diretto in 11 reti, Achraf Hakimi sta confermando le aspettative dando valore all’investimento di 42 milioni fatto dall’Inter. Domenica a Roma il suo gol più bello rientrando sul sinistro con tiro che si è insaccato sotto l’incrocio.

È stata un’altra giornata nel segno degli esterni, Spinazzola ha espresso un’ottima prestazione, Danilo e Frabotta hanno ispirato i tre gol della Juventus, Mario Rui ha disegnato la punizione per il gol-vittoria di Bakayoko ad Udine, Theo Hernandez è stato come al solito devastante in Milan-Torino.

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L’esterno del momento, però, è Federico Dimarco è a tre assist e due gol, segnati poi in due sfide consecutive contro Torino e Crotone. C’è tanta Inter, quindi, sulle fasce della top 11 perchè Dimarco è cresciuto nel vivaio nerazzurro, è andato al Verona in prestito con diritto di riscatto a 4,5 milioni di euro ma l’Inter ha il controriscatto fissato a 6 milioni.

Qualità e fisicità, da Luis Alberto a Kessie, la mediana di SerieANews

Velocità di pensiero, qualità tecnica, capacità negli inserimenti, ottimo calcio, si tratta delle qualità di Luis Alberto. La Lazio è stata trascinata nella vittoria di Parma dai due interni di centrocampo Luis Alberto e Milinkovic Savic, protagonisti di una prestazione esaltante.

Lo spagnolo ha fatto anche gol, un dettaglio non di poco conto nel calcio. Brozovic si è reso protagonista di una delle migliori prestazioni della stagione a Roma. Una partita di grande applicazione, con ottime letture in fase difensiva sul lavoro di Mkhitaryan tra le linee, e a livello propositivo ha ispirato le due reti nerazzurre di Skriniar e Hakimi.

Non solo le reti, Brozovic è stato al centro della proposta di calcio, distribuendo qualità nell’impostazione della manovra.

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Kessie è l’anima del Milan, domina in entrambe le fasi, guida la mediana con personalità, senso della leadership, dimostrando anche la capacità di leggere in maniera intelligente i momenti della partita. L’ivoriano poi è una certezza sui rigori, ne ha segnato un altro contro il Torino.

Atalanta scudetto Ilicic
Ilicic (Getty Images)

Dalle magie di Ilicic alla rinascita di Destro, l’attacco di SerieANews

Ilicic è l’uomo in più dell’Atalanta, Gasperini ha perso il Papu Gomez ma, valorizzando Pessina, ha ottenuto più equilibrio e nel frattempo è rinato lo sloveno che ha dato talento e imprevedibilità alla macchina da gol bergamasca. Nelle ultime sei partite Ilicic ha sempre inciso, facendo un assist in ogni partita e nel conto ci sono anche due reti, alla Roma e al Benevento.

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Destro è rinato, nelle ultime sei partite ha segnato cinque gol e nella sfida contro il Bologna era incisivo, brillante, ricordava i suoi tempi migliori. La salvezza del Genoa passa per le sue prestazioni che con Ballardini sono ulteriormente migliorate, anche per questo motivo Scamacca potrebbe anche andare alla Juventus senza che ci siano problemi per i rossoblù.