Milan, Ibra ci mette la faccia e ammette: “La squadra è fragile”

Ibrahimovic ci mette la faccia per il suo Milan, cosi l’attaccante svedese si è espresso nel post partita ai microfoni di Sky Sport.

Niente da fare per il Milan, caduto in casa sotto i colpi dell’Atalanta di Gasperini. Una sconfitta che, però, non ha inciso sul ruolo predominante della squadra rossonera che resta prima. Per Pioli, dunque, si può festeggiare il titolo di ‘Campione d’inverno’.

Nessun trofeo concreto, ovviamente, ma la consapevolezza che si è ancora sul binario giusto, e lo Scudetto non per niente un’utopia. Il Milan saldo al comando, grazie a quanto fatto nelle scorse settimane e probabilmente grazie al suo leader.

Ibrahimovic, infatti, resta il volto principale di questa galoppata rossonera che lo vede tra i protagonisti principali. Al di là del campo, che per alcune settimane l’ha visto anche lontano tra Covid-19 ed infortunio, ma l’attaccante svedese è l’anima di questa squadra.

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Ibrahimovic ci mette la faccia (Getty Images)

Milan, Ibra suona la carica in vista dell’Inter

E cosi proprio Ibra, nonostante la sconfitta, ci ha messo la faccia nel post partita ai microfoni di Sky Sport: “Oggi mancavano tante cose, nn era la nostra giornata. Non voglio avere tante scuse dopo una sconfitta, in tutte le partite devi entrare e portare fuori i risultati”, ha chiarito fin da subito l’attaccante rossonero.

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“La squadra è un po’ fragile, quando mancano giocatori entrano altri che non hanno esperienza, giovani, che non hanno tante partite in Serie A. Questa però non è una scusa, siamo primo per un motivo, e bisogna continuare”, ha dichiarato Ibra, evidentemente volendo richiamare anche l’attenzione del club sulla composizione della rosa.

Poi sguardo all’Inter, pronto per l’assalto: ” Bisogna rimbalzare da questa sconfitta, la cosa bella è che la prossima partita è tra pochi giorni e possiamo fare meglio”.