“Ci ha emozionati con un gesto…”: Dalma Maradona, il racconto da Soccavo

L’intervista a Mario Casti, autore del murales che ritrae Diego Armando Maradona con la figlia Dalma, sull’incontro avvenuto al Centro Paradiso di Soccavo, Napoli. 

Dalma Maradona, figlia di Diego e di Claudia Villafane, offrirà al pubblico mondiale un ritratto per davvero inedito del campione internazionale. Discovery Latin America, infatti, ha annunciato la produzione di una serie esclusiva sulla vita di D10S e sarà una docu-serie suddivisa in tre parti e girata in diversi posti del mondo. Attraverso interviste a persone vicine a Maradona, racconti e luoghi inaccessibili ai più, Dalma si racconterà e racconterà la vita di suo padre da una diversa prospettiva, sicuramente molto emotiva e commovente. Non poteva quindi mancare un viaggio a Napoli, che costituirà una parte pregnante del prodotto finale che sarà offerto al pubblico. Per la 34enne attrice è stata anche l’occasione per tornare a casa. Rivedere le persone che sono state parte della sua infanzia e conoscerne di nuove, che le hanno permesso di comprendere come l’amore nei riguardi di Maradona non conosca limiti geografici né mnemonici: Diego resiste ed esiste tutti i giorni in terra partenopea.

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Mario Casti e Dalma Maradona al murales del Centro Paradiso di Soccavo
Dalma Maradona e Mario Casti, Centro Paradiso (Soccavo – Napoli)

Dalma Maradona a Napoli: visita al murales del Centro Paradiso

Tra i vari incontri e i vari luoghi che Dalma Maradona ha visitato durante il suo soggiorno napoletano non poteva mancare la tappa all’esterno del Centro Paradiso di Soccavo. Un posto che è una fucina di ricordi per la gente del quartiere, che può ancora vedere, se chiude gli occhi, il pullman sfilare e le persone acclamarlo quando da quel centro sportivo si dirigeva all’allora San Paolo per la partita della domenica. Ancora, torna alla mente quando era possibile accedere e vedere dal vivo Diego palleggiare e fermarsi con i ragazzi di Napoli, dei quali voleva “essere l’idolo”. Ci è riuscito, e questa è storia. Tuttavia, il Centro Paradiso è anche diventato un punto di osservazione speciale perché al suo esterno è stato dipinto uno dei murales indubbiamente più belli e teneri di Maradona, ovvero quello che ritrae una scena reale immortalata da una fotografia: l’ex Pibe de Oro, seduto, con Dalma che gli porta delle margherite e gliele infila nei calzettoni. Erano così belle per Diego, che non le toglieva: giocava e si allenava con i fiori che gli spuntavano dalle gambe. Mai metafora fu più attinente. 

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La figlia di Maradona ha allora potuto ammirare il murales e incontrarne l’autore, Mario Casti, il quale ha raccontato in esclusiva a serieanews.com l’emozione di quel momento: “Avevo visto sul web dei selfie di Dalma a Napoli e subito mi sono precipitato a fare un giro di telefonate per sapere con chi fosse in città. Tra me e me pensavo che, una volta qui, non poteva non visitare il murales dove è rappresentata anche lei. Finalmente ottengo risposta dallo staff cinematografico, che mi dà appuntamento al Centro Paradiso”. 

L’incontro dell’artista Mario Casti con Dalma Maradona

Da qui l’attesissimo incontro con Dalma Maradona: “É stata una vera emozione passare dall’immagine di lei bambina ad oggi che è una donna. É stata molto gentile e disponibile. Appena è arrivata, ha scattato tante foto davanti all’opera e infatti ha condiviso poi gli scatti del murales sui suoi canali social. Mi ha mostrato che dietro al cellulare, come cover, ha proprio la stessa immagine! Mi ha fatto tanti complimenti e ci siamo immortalati insieme con il murales alle spalle. La troupe ha fatto diverse riprese sul posto ma mi ha colpito un momento in particolare… Ad un certo punto, Dalma mi ha chiesto se potesse aggiungere una cosa al dipinto. Ovviamente le dico di sì, così lei prende una margherita gialla e la fissa col nastro adesivo proprio su quella disegnata. Accarezza la gamba del padre, lo bacia e si commuove. É stato un momento particolare”.

L’artista Casti poi conclude: “Per me e per il resto del gruppo, che ha organizzato il murales, è stato un episodio forte e anche una vittoria: siamo riusciti a portare la figlia di Maradona proprio in questo posto”. 

D’altronde è tutto partito da lì…