Addio Insigne, il Napoli ha trovato l’erede: spunta il nome in pole

A fine stagione il Napoli si prepara a salutare due bandiere come Insigne e Mertens e guarda al futuro: individuato il loro erede in attacco.

La lunga storia d’amore tra il Napoli e Lorenzo Insigne è ormai ai titoli di coda. Ancora sei mesi e poi il capitano azzurro saluterà il club del cuore, dove è cresciuto e dove è diventato una stella del calcio italiano, per raggiungere il Canada e il Toronto FC.

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti (LaPresse)

Una partenza che ha creato non poco malumore in città. Fino all’ultimo i tifosi hanno sperato che il giocatore trovasse un accordo per rinnovare il contratto in scadenza a fine stagione con il club, che dal canto suo è sempre rimasto fermo sulle proprie posizioni.

Mentre intende chiudere il campionato in corso nel migliore dei modi, qualificandosi per la prossima edizione della Champions League, il Napoli infatti guarda già al futuro. E a una stagione 2022/2023 che ai nastri di partenza potrebbe vedere la squadra priva non solo di Lorenzo Insigne ma anche di Dries Mertens.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI

Anche il belga ormai sembra arrivato alla fine della sua avventura in Campania. Il Napoli infatti continua a temporeggiare sul suo rinnovo, e la sensazione è che questo potrebbe alla fine non arrivare. Il club crede infatti nella crescita di Elmas e Ounas, oltre che nella definitiva affermazione di Lozano. Tuttavia qualcosa si muove comunque in entrata.

Giacomo Raspadori esulta
Giacomo Raspadori (LaPresse)

Napoli, per il post Insigne spunta il nome di Raspadori

Questo qualcosa, secondo Il Corriere dello Sport in edicola oggi, avrebbe l’identikit di Giacomo Raspadori. Il giovane e talentuoso attaccante del Sassuolo sarebbe stato infatti individuato come il primo rinforzo estivo, anche se il ds Giuntoli è consapevole del fatto che trattare con il club nero-verde sarà tutt’altro che semplice.

Per andare all’assalto di Raspadori, da tempo anche nel mirino dell’Inter, servirebbe infatti la forza economica garantita dalla ritrovata partecipazione alla Champions League. In questo caso l’operazione diventerebbe fattibile, altrimenti potremmo anche assistere a un ridimensionamento i cui primi segnali sono stati l’addio negli ultimi mesi a Manolas e appunto Insigne.

LEGGI ANCHE>>>Juve, non solo Vlahovic: due cessioni, poi il colpo last minute

Se da una parte il club crede molto nella crescita di Ounas e Elmas, dall’altro non ha garanzie sull’esplosione al 100% dei due giovani talenti. Il primo, oltretutto, dopo aver contratto il COVID durante la Coppa d’Africa dovrà sottoporsi ad alcuni esami per sospetti problemi cardiaci. Ecco perché Raspadori è il nome nuovo per il Napoli. Che però aspetterà l’estate per effettuare il blitz decisivo.