“Così è intollerabile”: Mondiali, la sentenza spiazza Infantino

I prossimi Mondiali, dove non ci sarà l’Italia di Mancini, si stanno avvicinando, ma c’è stata una dura sentenza che ha spiazzato Infantino.

Dopo la sosta per le nazionali, sono ritornate le coppe europee. Ieri sera ci sono state le vittorie in Champions League del Liverpool e del Manchester City contro, rispettivamente, il Benfica e l’Atletico Madrid, mentre questa sera si stanno disputando altri due quarti di finale: Chelsea-Real Madrid e Villarreal-Bayern Monaco.

Infantino durante una conferenza stampa
Infantino (LaPresse)

Il calcio italiano non è più rappresentato nella massima competizione europea, ma domani scenderanno in campo l’Atalanta e la Roma nei quarti di finale di Europa e Conference League contro il Lipsia ed il Bodo/Glimt. Anche il campionato è entrato nella sua fase più delicata, però la delusione della mancata qualificazione dell’Italia di Mancini al prossimo Mondiale è ancora presente nella mente di tutti. 

La Nazionale, infatti, non ha staccato il pass per volare in Qatar a causa della sconfitta contro la Macedonia del Nord nei play-off mondiali. Nonostante la debacle azzurra, c’è comunque tanta attesa per il primo ‘Mondiale invernale’ ma c’è stato un duro attacco sull’organizzazione della massima competizione per le nazionali.

Signorini con Asif Kapadia e Daniel Arcucci a Cannes
Signorini con Asif Kapadia e Daniel Arcucci (Ansa Foto)

Mondiali, la sentenza di Fernando Signorini: “In Qatar si giocherà in stadi innaffiati dal sangue di 7000 mila muratori morti”

Fernando Signorini, difatti, ha espresso tutta la sua contrarietà sul Mondiale, sponsorizzato tantissimo da Infantino, ai microfoni di ‘tn.com.ar’: “Cosa penso del prossimo Mondiale? In queste condizioni, non mi interessa. In Qatar si giocherà in stadi innaffiati dal sangue di 7000 mila muratori morti. Mi sorprende che nessun calciatore, i veri protagonisti di questa competizione, lo dica. Così è intollerabile”.

Lo storico preparatore di Maradona ha poi concluso il suo intervento: “L’Argentina? Non mi entusiasma, non ci sono nazionali che mi stanno entusiasmando. Messi? Non vedremo sicuramente la sua versione migliore in Qatar, così come Diego non era al top nel Mondiale del 1994. Non vedo lampi d’arte che ho visto in passato”.