“Serie A, due partite vanno ripetute”: presentato ricorso al Tribunale

Incredibile quanto potrebbe succedere in Serie A. E’ stato presentato il ricorso per far rigiocare due match del nostro campionato.

A parte la Champions League, con le milanesi, Napoli e Juventus sicure di un posto nella prossima coppa dalle grandi orecchie, in Serie A, a 180′ dal termine, è ancora tutto aperto. Sia per quanto riguarda la vetta che la zona retrocessione.

Pallone della Serie A
Pallone della Serie A (LaPresse)

In testa alla classifica Inter e Milan si giocano lo Scudetto. Mentre nelle posizioni immediatamente dietro la zona Champions Lazio, Roma, Atalanta e Fiorentina lottano per gli altri posti che garantiscono accesso alle coppe europee: i due posti in Europa League e il posto in Conference League. Anche se un’eventuale vittoria della Roma nella terza competizione continentale potrebbe cambiare le cose garantendo ai giallorossi un posto in Europa League al di là del piazzamento in campionato.

C’è poi la zona salvezza, con l’arrembante Salernitana che continua a macinare risultati e adesso ha inguaiato la posizione del Cagliari. Giù al momento anche Genoa e Venezia, mentre Spezia e Sampdoria sono al momento salve ma non ancora al sicuro. Proprio i liguri potrebbero però essere protagonisti di un clamoroso ribaltone che coinvolgerebbe, oltre alla loro lotta salvezza anche la corsa Europa League e soprattutto Scudetto.

Gol di Acerbi nel match Spezia-Lazio
Gol di Acerbi in uno dei match incriminati (LaPresse)

Serie A, il Codacons vuole far rigiocare due partite

Milan-Spezia e Spezia-Lazio. Sono queste le due partite nel mirino del ricorso del Codacons. L’organismo a tutela dei consumatori ha infatti presentato un ricorso al Tribunale di Roma con la richiesta indirizzata alla FIGC di far rigiocare queste due partite.

“Entrambe le partite sono state decise da errori arbitrali macroscopici” si legge nel ricorso. “pregiudicando quindi la regolarità dello svolgimento dell’intero campionato di Serie A”. Per questo motivo il Codacons chiede alla FIGCla ripetizione immediata delle partite viziate da questi errori clamorosi.”