Gattuso torna ad allenare: è fatta, ribaltone e squadra a sorpresa

Dopo un anno di stop seguito al breve matrimonio con la Fiorentina, Gennaro Gattuso è pronto a tornare in panchina: ecco dove accadrà.

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (ANSA Foto)

La stagione 2021/2022 del calcio europeo si è conclusa sabato 28 maggio con la finale di Champions League. Dal giorno successivo sono cominciate immediatamente le trattative per quella successiva. Il calcio del resto non si ferma mai, e dalla prossima stagione ritroverà uno dei suoi grandi protagonisti.

Parliamo di Gennaro Gattuso, che dopo l’esperienza tutto sommato negativa sulla panchina del Napoli aveva pensato di rilanciarsi alla guida della Fiorentina. Un rilancio che nei fatti non è mai avvenuto, perché pochi giorni dopo la firma l’ex stella del Milan e della Nazionale era arrivato immediatamente allo scontro con il presidente Commisso.

Questioni di mercato, visioni diverse che hanno portato alla rescissione dopo soli 23 giorni. La Fiorentina ha virato su Vincenzo Italiano, con cui ha disputato una stagione ad alto livello chiusa con il 7° posto in Serie A. Nello stesso periodo “Ringhio” è rimasto fermo, in attesa di una nuova occasione che adesso è finalmente arrivata.

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (LaPresse)

Gattuso ripartirà dal Valencia

Come riportato da TuttoMercatoWeb, infatti, nella giornata di ieri Gattuso è volato a Singapore in compagnia del suo agente, il noto Jorge Mendes, per incontrare il presidente del Valencia Peter Lim. L’imprenditore, numero uno del club dal 2014, ha deciso di puntare su di lui per provare a rilanciare una squadra che da anni alterna stagioni positive ad altre decisamente negative.

L’ultima, conclusa con il 9° posto in classifica, non è evidentemente bastata per salvare la panchina di José Bordalas. Che adesso lascerà posto a Ringhio, 10° allenatore dell’era Lim e 3° italiano nella storia del Valencia dopo Claudio Ranieri e Cesare Prandelli.

L’esperto di calciomercato Nicolò Schira su Twitter si è espresso anche sui dettagli dell’accordo: contratto fino al 2024 con opzione fino al 2025. Ringhio, insomma, è tornato. Vedremo come sarà il suo Valencia.