Non solo Gabriel: la Juve valuta il piano B per sostituire De Ligt

Bremer-Juventus: è questo il nuovo binomio pronto a riscaldare le prossime settimane di calciomercato dei bianconeri. Cherubini e Nedved avrebbe individuato nel centrale brasiliano il sostituto di De Ligt ormai promesso sposo del Chelsea

La Juve cambia marcia e si prepara ad affondare il tackle su Bremer in vista delle prossime settimane. Il centrale difensivo del Torino sarebbe stato individuato come pedina ideale per sostituire De Ligt. Piede mancino, forza fisica e ottima tecnica per la costruzione della manovra. Bremer si sposerebbe alla perfezione con Bonucci.

La dirigenza della Juventus a bordo campo
Dirigenza Juventus (ANSA)

Il possibile affondo sul centrale brasiliano del Torino potrebbe entrare nel vivo qualora la Juventus non dovesse raggiungere un accordo di massima con l’Arsenal per Gabriel. L’affondo su Bremer o Gabriel coinciderà con la rinuncia definitiva a Koulibaly, il quale potrebbe dir no al trasferimento in maglia bianconera. Koulibaly, come confermato dai colleghi di “Tuttosport”, resta il sogno nel cassetto per il mercato bianconero.

La Juventus ci proverà ancora e proverà a convincere il Napoli a dire sì. In caso di no secco da parte dei partenopei, la Juventus dirotterà le sue attenzione su Gabriel o Bremer. Come già detto, su Bremer resta in vantaggio l’Inter. Il giocatore ha una valutazione di circa 40 milioni di euro.

De Ligt in azione con la maglia della Juventus
De Ligt (LaPresse)

Bremer-Juventus, Cherubini accelera: pronte quattro cessioni

L’assalto della Juventus su Bremer, come detto, coinciderà con la rinuncia a Koulibaly. Il difensore del Napoli difficilmente aprirà al trasferimento i bianconero, e il club azzurro valuta il suo giocatore circa 45 milioni di euro. Ecco perchè il difensore del Torino sarebbe balzato in testa ai desideri bianconeri.

L’affare con i granata sarà sponsorizzato dal nuovo piano cessioni. L’addio di De Ligt al Chelsea permetterà alla Juventus di incassare circa 80-90 milioni di euro, non solo. I bianconeri apriranno concretamente anche all‘addio di Arthur, Kean e Rabiot: quattro cessioni per finanziare le prossime strategie di mercato.