Caos Atalanta, Gasperini gelato: è successo con la Sampdoria

In Sampdoria-Atalanta una controversa decisione arbitrale causata dal VAR ha scatenato numerose polemiche sui social.

La Serie A 2022/2023 è ripartita questo pomeriggio con due sfide, Milan-Udinese e Sampdoria-Atalanta. E non sono mancate fin da subito polemiche legate ad alcuni episodi di gioco che hanno coinvolto gli arbitri.

Sampdoria-Atalanta Gasperini
Gian Piero Gasperini (LaPresse)

Il rigore realizzato da Theo Hernandez a San Siro è stato al centro di numerose analisi, mentre anche a Genova il vantaggio dei padroni di casa firmato da Francesco Caputo è stato annullato dall’arbitro, il signor Federico Dionisi della sezione di L’Aquila.

Al 15′ del primo tempo, infatti, la Sampdoria si è portata avanti 1-0 grazie a un gol di Caputo. Servito da un preciso cross di Mehdi Leris che precedentemente era stato imbeccato liberandosi poi di Joakim Maehle, l’attaccante ha superato Musso facendo esplodere i propri tifosi. Il direttore di gara ha prima convalidato la rete, per poi annullarla richiamato dalla cabina VAR.

Sampdoria-Atalanta arbitro
Una fase di gioco di Sampdoria-Atalanta con l’arbitro Dionisi (LaPresse)

Atalanta salvata dal VAR, ma le polemiche non mancano

L’assistente tecnologico ha infatti rilevato nell’azione del gol blucerchiato un fallo commesse proprio da Leris ai danni di Maehle. Una decisione che ha acceso gli animi in campo e anche dei tifosi doriani sui social. Soprattutto perché dieci minuti più tardi è arrivato il vantaggio orobico firmato da Rafael Toloi.

Su Twitter un utente ha definito “assurda” la decisione del direttore di gara, mentre un altro ha parlato di “inizio di campionato da incubo” riferendosi come il precedente anche a quanto accaduto in Milan-Udinese.

Possiamo senz’altro affermare che i due episodi accaduti nelle prime due gare della stagione – il rigore di Hernandez in Milan-Udinese e appunto il gol annullato a Caputo in Sampdoria-Atalanta – hanno certamente alimentato le polemiche che da sempre accompagnano le decisioni arbitrali. Qualcosa che la tecnologia si prefiggeva di sconfiggere ma che invece, come abbiamo visto, è ancora oggi presente.