Paredes-Juventus, che doccia gelata: la sentenza spiazza i tifosi

La Juventus è ad un passo da Paredes tuttavia il colpo non piace ad un grande ex: le parole  dell’opinionista dividono la piazza.

È corsa subito ai ripari la Juventus dopo il deludente pareggio ottenuto contro la Sampdoria. Il club, alla luce dell’opaca prestazione offerta dalla squadra sul campo dello stadio “Lugi Ferraris”, si è rituffata subito sul mercato al fine di regalare a Massimiliano Allegri rinforzi tesi a potenziare il reparto offensivo ed il centrocampo. Oggi è stato ufficializzato Arkadiusz Milik ma non ci si fermerà qua.

Juventus, Agnelli ed Elkann parlano
Andrea Agnelli e John Elkann (LaPresse)

Il polacco è stato preso in prestito oneroso (un milione) con diritto di riscatto fissato a 7 milioni. Una formula favorevole, che ha consentito alla società di avere a disposizione le risorse per ingaggiare pure il regista tanto invocato dal tecnico bianconero. L’operazione riguardante Leandro Paredes è in dirittura di arrivo ed ormai si attende soltanto lo sbarco dell’argentino a Torino.

I contatti con il Paris Saint Germain, in queste ore, sono stati intensi e particolarmente fruttuosi. L’intesa, al termine di un lungo confronto, è stata infine trovata sulla base di 18 milioni (tra prestito ed obbligo di riscatto) mentre al calciatore verrà garantito uno stipendio molto simile a quello percepito fino a questo momento a Parigi (intorno ai 7 milioni e mezzo). Un colpo importante per la Juve ma non particolarmente apprezzato da Massimo Mauro.

Mauro saluta
Massimo Mauro (Ansa)

Juventus, Mauro stronca Paredes: le parole dell’ex bianconero

L’ex calciatore, nel corso di un’intervista concessa ai microfoni della ‘Gazzetta dello Sport’, ha commentato negativamente la trattativa spegnendo l’euforia dei tifosi. “Al PSG non era titolare inamovibile, infatti lo cedono. E’ un punto interrogativo: una big tiene i migliori, Verratti non l’ha ceduto”. L’opinionista è poi andato avanti, esprimendo perplessità sulla sua capacità di essere un leader in un top club.

Le qualità tecniche del calciatore, in ogni caso, sono indiscutibili. “È un regista puro, ha visione di gioco, tecnica, tempi. I miei dubbi sono sulla sua storia. Tatticamente è certamente la mossa giusta che la Juve doveva fare: si può giocare anche senza regista ma Allegri uno lo vuole, e fino a ora non ce l’aveva”. Ora si attende soltanto la fumata bianca: Paredes, intanto, ha già le valigie pronte in attesa di potersi ricongiungere al suo grande amico Angel Di Maria.