“Ma cosa dice?”: Juventus, Allegri spiazza in diretta

Il tecnico della Juventus ha analizzato la prossima sfida di campionato: le sue dichiarazioni, però, non sono piaciute alla tifoseria.

Il momento resta critico ma la Juventus prova a voltare pagina. Domenica, infatti, è in programma la trasferta sul campo del Monza ultimo in classifica con appena un punto. L’occasione giusta quindi per rialzare la testa e mettersi alle spalle la pesante sconfitta patita in Champions League per mano del Benfica, che rischia di compromettere in maniera definitiva il cammino nella competizione europea.

Juventus, Allegri teso in panchina
Massimiliano Allegri (LaPresse)

Portare a casa la vittoria, in ogni caso, non appare facile per vari motivi: i brianzoli, ad esempio, hanno appena esonerato Giovanni Stroppa dando fiducia a Raffaele Palladino il quale cercherà di partire subito con il piede giusto. L’elenco dei calciatori indisponibili, inoltre, continua ad essere molto lungo: oltre ai lungodegenti Paul Pogba e Federico Chiesa, Massimiliano Allegri dovrà fare a meno pure di Manuel Locatelli, Alex Sandro e Adrien Rabiot (non convocati in quanto infortunati).

La notizia positiva è rappresentata dal rientro dal primo minuto di Angel Di Maria. Wojciech Szczesny ha recuperato dal recente problema fisico ma andrà in panchina: in porta, quindi, ci sarà ancora Mattia Perin. Per il resto, sono diversi i dubbi di formazione che l’allenatore dovrà sciogliere nelle prossime ore riguardanti la difesa ed il ruolo di esterno alto a sinistra nel tridente offensivo. La gara, come detto, nasconde diverse insidie ma Allegri non ha paura ed in conferenza ha difeso la propria squadra. Parole, quelle rilasciate dal bianconero, poco apprezzate da numerosi tifosi.

Allegri preoccupato
Massimiliano Allegri (LaPresse)

Juventus, Allegri ancora nel mirino dei tifosi: cosa è accaduto

Il tecnico, commentando la gara di mercoledì scorso, si espresso in questo modo: “Non bisogna guardare solamente ai risultati. Credo che la squadra sia in crescita. Anche fisicamente abbiamo avuto una buona reazione con il Benfica, ma dobbiamo fare più attenzione ai dettagli”. Un concetto condannato, ad esempio, da Matteo.

“Ma buona reazione dove? La partita era già finita al 55esimo, vattene!”. Un commento pubblicato su Twitter che rappresenta bene la rabbia provata dai supporter della Vecchia Signora nei confronti di Allegri la cui posizione, in ogni caso, non appare in bilico. Ulteriori passi falsi, però, potrebbero affossare le ambizioni di gloria della società. Serve una svolta immediata.