Milan, rinnovo Leao: cosa sta complicando la trattativa

Il rinnovo di Rafael Leao col Milan è sottoposto alla risoluzione del contenzioso con lo Sporting Lisbona: le ultime dal club lusitano. 

I Mondiali di Qatar 2022 si avvicinano e mettono fretta al Milan, il quale intende avanzare per il rinnovo di Rafael Leao, attualmente in scadenza nel 2024. Si vuole evitare che l’attenzione posta sulla kermesse intercontinentale invogli i grandi club, già interessati a presentare un’offerta, a strappargli il portoghese.

La trattativa però è tutt’altro che semplice. Non a causa della proposta economica del Milan o della richiesta dell’attaccante (si potrebbe arrivare a 6 milioni di euro d’ingaggio per cinque anni), bensì per l’indennizzo da versare allo Sporting Lisbona: una questione spinosa e ancora aperta, che Paolo Maldini ha cercato di risolvere dialogando con la dirigenza lusitana, senza successo.

Milan, Leao in campo
Leao, le ultime sul rinnovo contrattuale (LaPresse) SerieANews.com

I fatti risalgono a circa quattro anni fa, quando un gruppo di pressapoco 50 tifosi tifosi assalì il centro sportivo dello Sporting, prendendo di mira alcuni giocatori, letteralmente assaltati e alcuni dei quali finiti in ospedale con ferite non gravi. Fra le vittime ci fu anche Rafael Leao, che decise di rescindere il contratto in modo unilaterale appuntando alla giusta causa. All’epoca lo società di Lisbona si fece difendere dalla giustizia. Questa attraverso il Tribunale arbitrale dello sport portoghese negò la ragione a Leao e lo condannò al risarcimento per 16,5 milioni di euro. Rispetto ad altri compagni di squadra, infatti, non aveva trovato la mediazione col club ma deciso arbitrariamente di trasferirsi al Lille.

Leao in campo col Milan
Rafael Leao, Milan (LaPresse)

Milan-Leao, genesi di un rinnovo: c’è l’intoppo Sporting

Il giocatore negli ultimi anni ha sempre osteggiato l’imposizione del Tribunale, ma gli effetti al momento sono stati soltanto negativi. A causa degli interessi l’ammontare è aumentato a 20 milioni di euro e alcuni suoi beni in Portogallo sono stati pignorati. Siccome ai tempi Leao decise di trasferirsi al Lille, una parte della cifra è ad appannaggio dei francesi, secondo quanto stabilito dal TAS. L’agente Jorge Mendes ha cercato un accordo sia col Lille che col Milan per la distribuzione tra le parti della cifre, ma è in stand-by.

A maggio del 2022 il Tribunale di Milano si è pronunciato a sua volta, riaffermando che il giocatore dovrà risarcire il club portoghese, quindi ogni anno il 20% del proprio stipendio finisce nelle casse dello Sporting Lisbona. L’alternativa è pagare la cifra pendente allo Sporting. Ciò che sta facendo l’entourage dell’attaccante attualmente è insistere nel convincere il Milan ad aiutare Leao al versamento della somma, inserendola all’interno dell’ingaggio per il rinnovo.

La posizione dello Sporting Lisbona su Leao

Secondo le informazioni raccolte da serieanews.com, la proposta dell’agente è che il Milan versi 15 milioni di euro, mentre gli altri 5 milioni di euro li dividerebbero Leao e il Lille. La posizione dello Sporting Lisbona è altrettanto ferma: non intende fare sconti. L’unica possibile condizione è che abolisca gli interessi, qualora si trovasse effettivamente l’accordo per 15 milioni di euro nell’immediato. La disponibilità a venire incontro alle difficoltà del Milan c’è, ma non oltre la cifra di cui sopra e in un pagamento unico, altrimenti si ricorrerà al tasso di crescita col passare del tempo.

Bruno Fernandes, giornalista di ‘Record’, commenta poi così la situazione ai nostri microfoni, rimarcando la posizione della società lusitana: “Lo Sporting Lisbona non farà sconti sulla sua ultima intermediazione, perché continua a ribadire di sentirsi la parte lesa. Tuttavia la volontà è quella di risolvere quanto prima. Verosimilmente il Milan accetterà di pagare 15 milioni di euro e il resto lo verseranno in parti uguali Rafael Leao e il Lille”.