Calciomercato Lazio, tutto rinviato: Sarri resta col fiato sospeso

La Lazio si prepara alla trasferta all’Allianz Stadium per affrontare la Juventus, ma ragiona anche sul mercato: resta un nodo su affare in particolare.

La Lazio si sta preparando per affrontare la trasferta contro la Juventus domani sera all’Allianz Stadium. Alle 20:45, infatti, si affronteranno bianconeri e biancocelesti in un big match importante in ottica classifica di Serie A. Il club, nel frattempo, sta anche lavorando a un affare in particolare.

Lotito in campo Lazio
Claudio Lotito in campo al seguito della Lazio (LaPresse) SerieANews.com

Da un lato, quindi, c’è Maurizio Sarri che lavora sul campo con i suoi uomini per andare ad affrontare al meglio la gara contro la Juve (senza Immobile). Il match pesa molto in ottica classifica e, sia da una parte che d’altra, è importante non commettere passi falsi.

Dall’altro lato, però, lavora Igli Tare insieme a Claudio Lotito per l’ambito del calciomercato. Un affare in particolare occupa i pensieri della Lazio. Dal momento che in sospeso c’è il rinnovo di contratto per Milinkovic-Savic. Gli ultimi aggiornamenti sui colloqui tra società e agente.

Milinkovic-Savic calcia il pallone Lazio
Sergej Milinkovic-Savic in campo con la Lazio (LaPresse) SerieANews.com

Calciomercato Lazio, in ballo c’è il rinnovo di contratto per Milinkovic-Savic: le ultime sui colloqui con l’agente

La Lazio lavora incessantemente per trovare una quadra con il rinnovo di contratto per Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista piace a molti club e le sue qualità non fanno che aumentare l’attenzione già attratta nelle ultime stagioni. Secondo quanto riferito da ‘Il Tempo’, quindi, Claudio Lotito e l’agente del giocatore hanno avviato i colloqui. Eppure resta ancora distanza.

Il club offre sostanzialmente un contratto da 5 milioni di euro fino al 2026 (è attualmente in scadenza nel 2024). La distanza resta sulla clausola rescissoria: Lotito vuole portarla a 70 milioni di euro, l’agente vorrebbe fissarla a 40 milioni. In ogni caso, però, il procuratore ha preso la sua decisione: tutto è rimandato alla fine dei Mondiali, quindi a gennaio.