Calciomercato Milan, Pioli perde pezzi: vicino il doppio addio

Il Milan riflette in vista della riapertura del mercato. Maldini e Massara ragionano su due possibili cessioni: una sarà in prestito.

Una stagione fin qui positiva, ma non priva di qualche stop inaspettato che ha spinto il Milan a riflettere in vista della seconda parte della stagione. La qualificazione agli ottavi di finale di Champions League è stata sì ottenuta tuttavia in campionato il percorso non è stato del tutto positivo (8 punti in meno rispetto al Napoli capolista). Diverse le cause che hanno frenato l’avanzata dei Campioni d’Italia, tra cui il deludente contributo fornito dai nuovi acquisti.

Milan, Pioli triste
Stefano Pioli perde i pezzi (LaPresse) SerieAnews. com

I riflettori, in tal senso, sono puntati su Charles De Ketelaere. Il belga, preso per 36 milioni dal Bruges al termine di un lungo corteggiamento, nei piani di Paolo Maldini e Frederic Massara sarebbe dovuto essere il trequartista principale della squadra. Un distributore automatico di assist e qualità. La realtà, invece, si è dimostrata ben diversa con il belga che ha fatto grande fatica ad imporsi nella nuova realtà.

Stefano Pioli ha provveduto a difenderlo in più di un’occasione, ma intanto il piatto piange: appena un passaggio vincente (e tre ammonizioni) in 17 apparizioni. Deludente pure il bilancio di Yacine Adli, che fin qui ha recitato il ruolo della comparsa: solo 4 presenze in Serie A, per un totale di 114 minuti trascorsi nel rettangolo di gioco. Numeri deludenti, che potrebbero aprirgli le porte della cessione in prestito. Un’eventualità da non scartare a gennaio.

Adli in campo
Yacine Adli ha faticato ad imporsi nel Milan

Milan, Adli verso la cessione. Via pure Bakayoko

Un trasferimento altrove gli consentirebbe infatti di ritrovare il ritmo-partita e affinare le proprie qualità. Il Milan, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, ci sta pensando ma molto dipenderà pure dalla volontà dello stesso ex Bordeaux sbarcato in estate con ben altri propositi. In lista di sbarco c’è pure Tiemoué Bakayoko ma in questo caso il discorso è differente.

Il francese può essere considerato un epurato e a confermarlo è il fatto che fin qui Pioli non lo ha mai impiegato. Una sequela infinita di panchina e stop. Il prestito biennale con diritto di riscatto (15 milioni) dal Chelsea si interromperà a giugno tuttavia i rossoneri proveranno a piazzarlo già nel corso della sessione invernale del mercato. Un’operazione che consentirebbe, al tempo stesso, di eliminare uno stipendio pesante da 2.5 milioni netti ed incamerare risorse fresche da destinare ai prossimi colpi in entrata.

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