Fiorentina-Juventus rappresenterà la supersfida dell’11^ giornata di Serie A. Viola a caccia di riscatto dopo la sconfitta last minute contro la Lazio, bianconeri pronti a confermare l’ottimo periodo per restare ancorati alla lotta scudetto
Italiano è pronto a spingere il piede sull’acceleratore per cercare di superare immediatamente il recente passo falso contro la Lazio. Sconfitta sulla sirena finale con calcio di rigore trasformato da Immobile. La Fiorentina proverà a voltare immediatamente pagina nella sfida contro la Juventus. Cresce l’attesa a Firenze per quella che i tifosi definiscono “La partita dell’anno”. 
Pochi dubbi per il tecnico viola, il quale si affiderà come sempre al 4-2-3-1. Possibile forfait di Parisi. L’ex Empoli ha accusato un problema muscolare in allenamento e potrebbe alzare bandiera bianca in vista della sfida contro i bianconeri. Cresce l’ottimismo per il recupero di Kayode, il quale potrebbe rispondere presente alla convocazione di Italiano.
Attenzione anche ad alcune scelte tattiche. Nzola potrebbe partire nuovamente dalla panchina lasciando spazio a Beltran. L’attaccante argentino, dopo le recente ottime prestazioni, potrebbe scavalcare definitivamente l’ex Spezie nelle gerarchie viola. Italiano, dal canto suo, è pronto a dare fiducia al suo numero 9, defilando leggermente la candidatura di Nzola, apparso decisamente in ritardo di condizione e poco incisivo in zona gol.
Fiorentina-Juventus, Allegri promuove Miretti
Occhio anche alle mosse di Allegri e della Juventus. Brutte notizie per il tecnico bianconero, costretto a dover fare a meno di Danilo. Nuova ricaduta muscolare per il capitano della Juventus, il quale sarà costretto ad alzare bandiera bianca in vista della sfida dell”11^ giornata. Al suo posto pronto Rugani. Pochi dubbi a centrocampo con scelte quasi obbligate: Miretti agirà da mezz’ala con McKennie esterno destro. Assente Weah per infortunio. 
Da valutare anche le scelte offensive. Salvo clamorosi colpi di scena Allegri si affiderà al solito tandem offensivo composto da Chiesa-Vlahovic. Attenzione, però, alla forte candidatura di Kean, apparso decisamente in forma nelle ultime gare. Non è escluso che Allegri possa promuoverlo ancora titolare, ma il tecnico scioglierà dubbi e perplessità solamente dopo l’ultimo allenamento di rifinitura nel corso dei prossimi giorni.
