Mondiali, prima la gioia e poi il dolore: anche Mancini col fiato sospeso

Prima la gioia e poi il dolore, dalla domenica di calcio arriva la notizia che tiene col fiato sospeso anche il CT Mancini, in vista dello spareggio Mondiali.

A quasi un mese esatto dallo spareggio Mondiali (salvo imprevisti ed eventuali scenari inattesi), l’Italia del CT Roberto Mancini sarà chiamato a giocarsi tutto contro la Macedonia del Nord e le altre concorrenti per un posto alla competizione di Qatar 2022.

Mancini protesta
Mancini (LaPresse)

Per farlo e riuscirci, la Nazionale campione d’Europa in carica dovrà attingere al massimo dalle proprie forze e risorse. Soprattutto in attacco, dove i bomber azzurri sono spesso mancati nel momento del bisogno.

Bomber che, adesso, però, si stanno ritrovando. In particolare Andrea Belotti, protagonista prima in positivo e poi in negativo di questa domenica di Serie A.

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Belotti in campo
Belotti (LaPresse)

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Mondiali, anche Mancini in ansia per Belotti: prima il gol, poi l’infortunio

A segno per la seconda domenica consecutiva, il ritorno del Gallo è un segnale importante per il Torino e per la Nazionale di Roberto Mancini. “Sarà contento Mancini, che può godersi un Belotti in questo stato di forma. L’attaccante del Toro sta tornando ai suoi massimi livelli e non può che essere una buona notizia anche e soprattutto per la Nazionale”, ha commentato Antonio Nucera, telecronista di Sky Sport.

Una buona notizia, però, subito funestata da una cattiva. E che adesso tiene sotto scacco l’umore e l’ansia dei tifosi granata e di quelli azzurri. Al 79′, Belotti è stato costretto a lasciare la partita contro il Cagliari, in seguito ad una brutta botta rimediata alla caviglia sinistra. Un contrasto duro, che ha lasciato il segno sul bomber granata, al punto da incidere sulla sua permanenza in gara. Brutta la smorfia del Gallo quando ha abbandonato il campo, per il timore e l’ansia del CT Mancini.