Juve, Pogba ai saluti: squalifica e rescissione, poi due nomi per sostituirlo

Pogba non proseguirà alla Juventus, dopo la pesante squalifica per doping. Il club punta alla rescissione, per poi investire sul calciomercato per rimpiazzarlo.

La Procura antidoping ha chiesto 4 anni di squalifica per Paul Pogba, che significherebbe quasi certamente la fine della carriera per il 30enne centrocampista francese. E, di conseguenza, anche la fine della sua seconda anonima esperienza alla Juventus, iniziata nell’estate del 2022 e che si prevedeva durasse fino a quella del 2026. Con ancora due stagioni e mezza di contratto, dopo la sentenza definitiva il club bianconero dovrà finalmente prendere una decisione.

Per il dopo Pogba, la Juve va su Samardzic e Zielinski
Pogba in una delle sue ultime apparizioni in bianconero, il 14 maggio 2023 contro la Cremonese. (Ansa Foto) SerieAnews.com

Non c’è ancora l’ufficialità, ma da tempo sembra che la strada che verrà percorsa sia abbastanza chiara. Al momento, il francese ha visto ridurre il suo stipendio al minimo sindacale, decisione che preannuncia una rescissione dell’accordo con il club, una volta che la squalifica sarà certa. Secondo quanto riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, la Juve potrebbe puntare su una rescissione consensuale, raggiungendo un accordo col giocatore per corrispondergli una parte ridotta dello stipendio pattuito.

Questa soluzione, comunque, consentirebbe al club bianconero un netto risparmio a bilancio, dato che Pogba ha un ingaggio da 9 milioni di euro netti all’anno (10,5 lordi). Facendo due calcoli, la risoluzione del suo contratto permetterà alla Juve di risparmiare 30 milioni, che potranno così essere reinvestiti per trovare un sostituto del francese, probabilmente già il prossimo gennaio. Da questo punto di vista, allora, la fine del matrimonio tra Pogba e la Juventus potrebbe avere conseguenze positive per il club.

La Juve pensa al dopo Pogba: due nomi nel mirino

Tra le varie ipotesi che circolano da tempo su chi potrebbe aggiungersi alla mediana bianconera, quella di Lazar Samardzic resta la più credibile. Il serbo dell’Udinese era stato vicino all’Inter in estate, ma adesso sembra difficile che questa pista possa riaprirsi per i nerazzurri. La Juventus, però, si sta cautelando seguendo attivamente un’altra pista, di cui si è parlato in particolare nelle ultime ore: quella che porta a Piotr Zielinski.

Per il dopo Pogba, la Juve va su Samardzic e Zielinski
Zielinski in gol contro la Juventus nel gennaio del 2020. (Ansa Foto) SerieAnews.com

Il polacco ha il contratto in scadenza a giugno con il Napoli e, come si è intuito da tempo, non intende rinnovarlo. Giuntoli potrebbe facilmente convincerlo a venire a Torino a fine stagione, ma anche in questo caso la Juve deve guardarsi dalla concorrenza dell’Inter. Il che non è necessariamente un fatto negativo: sfidando l’Inter sia su Zielinski che su Samardzic, i bianconeri sanno che, se dovesse sfumare una trattativa, avrebbero probabilmente via libera per l’altra.

La differenza tra i due obiettivi è più che altro strategica: il serbo avrà un costo maggiore per il cartellino (circa 20 milioni), ma inferiore in termini di stipendio (2 milioni, contro i 5 che vorrebbe il polacco). Ma Samardzic potrebbe essere acquistato già il mese prossimo, diventando un rinforzo cruciale nella corsa scudetto, mentre Zielinski sarebbe un obiettivo per la prossima stagione. A me che la Juve non trovi un accordo col Napoli per liberarlo già a inizio 2024.