Ronaldo show, ma la vera notizia non è la vittoria della Juve

La Juventus torna al successo allo Stadium battendo 2-0 il Cagliari grazie a una doppietta di Ronaldo. Ma la vera notizia è un’altra 

Che sarà mai l’ennesimo gol di Ronaldo, un’altra doppietta, o la vittoria della Juventus su un volenteroso ma poco concreto Cagliari. La notizia è un’altra: la porta, dopo due mesi, resta inviolata. Era successo solo all’esordio in campionato contro la Sampdoria il 20 settembre scorso. Da allora, almeno un gol, in Serie A, la Juventus lo aveva sempre subito. Un piccolo traguardo dettato (anche) dal rientro di De Ligt e dalle difficoltà collettive della squadra di Di Francesco che, senza Nandez, l’anima della squadra, ha creato pochissimo regalando a Buffon una serata di moderata tranquillità.

LEGGI ANCHE >>> Juve, Ronaldo minaccia l’addio ed il ritorno al Real: Agnelli ci perde?

Ronaldo show: è sempre più la sua Juventus

La Juve dipende da Cristiano Ronaldo e questa è una splendida notizia solo in parte. Quando è in forma, il portoghese fa la differenza. Terza doppietta in campionato, quota 8 gol come Ibrahimovic, due belle reti che rilanciano le ambizioni della sua squadra in chiave scudetto. Ma quando Ronaldo non brilla, e può capitare, la squadra ne risente. Pirlo sta lavorando per donare alla Juve varie impronte, sfrutta il momento favorevole di Morata e punta sulla crescita dei vari Chiesa, Dybala e, soprattutto, Bernardeschi.

pirlo juventus cagliari
Pirlo (Getty Images)

Col Cagliari non c’è mai stata partita, o quasi. Ha fatto tutto Ronaldo. Poi gestione totale della gara, com’era successo anche in passato, ma con la differenza che il Cagliari, non avendo la stessa qualità, non c’ha creduto come la Lazio. E poi non aveva Caicedo. In attacco Simeone e Joao Pedro si sono visti poche volte. Ounas è stato fumoso. Sottil poco incisivo quando è entrato.

Pirlo sorride: segnali di ripresa dalla difesa

Con 6 gol subiti, la Juventus ha la seconda miglior difesa del torneo dietro al Verona (5). Non sono tante, 5 reti, ma preoccupava la continuità: alla Juve avevano segnato già Roma, Crotone, Verona, Spezia e Lazio. Pirlo ritrova la porta inviolata dopo l’esordio con la Sampdoria e il 3-0 a tavolino col Napoli. Sperava, oggi, di ricevere indizi dalla sua difesa. Sa bene che essere solidi, concedendo poco, è il primo passo per rincorrere un obiettivo. In questo caso, ovviamente, lo scudetto.

Nessun gol subito, contro il Cagliari, grazie alla compattezza collettiva – bene il centrocampo – e al ritorno al centro della difesa di De Ligt. Con Bonucci e Chiellini out, il suo recupero è stato fondamentale. L’olandese, al secondo anno in Italia, è chiamato a confermarsi dopo l’ottimo finale della scorsa stagione.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Fantacalcio, i mismatch della giornata 8 di Serie A: Insigne-Berardi vanno a nozze…