“L’ho chiamato subito…”: Allegri costretto ad agire, svelato il retroscena

Dopo l’arrivo di Dusan Vlahovic a Torino, Allegri ha fatto una mossa molto importante per gli equilibri dello spogliatoio.

Stasera tocca alla Juventus. Per i bianconeri la possibilità di andare avanti in Champions League, e continuare a perseguire quell’obiettivo che in quel di Torino è diventato un chiodo fisso. Anche in una stagione come questa, dove anche lo Scudetto non è una certezza. Allegri proverà a far sognare i suoi tifosi. L’impegno, va detto, non è assolutamente dei più semplici.

Allegri preoccupato Juventus
Massimiliano Allegri (ANSA Foto)

Il Villarreal è una squadra sulla carta abbordabile, certo, ma sul campo molto complessa da affrontare. In Spagna, nel match di andata, soltanto un pareggio che non ha indirizzato in maniera particolare la sfida tra queste due squadre. Tutto si deciderà in quel di Torino, e la speranza è che si possa contare (cosi come all’andata) sui gol di Vlahovic.

Vlahovic abbraccia Morata
Vlahovic con Morata (LaPresse)

Juve, la rivelazione di Allegri dopo l’arrivo di Vlahovic

I tifosi ci credono, e soprattutto sperano che proprio l’ex centravanti della Fiorentina possa concretamente essere protagonista. Il suo arrivo a Torino è stato accolto con grande speranza, per risollevare una stagione complessa dove proprio l’attacco è sembrato un reparto con troppe difficoltà. Eppure, questa situazione ha richiesto una gestione particolare da parte di Max Allegri.

L’allenatore, infatti, ha raccontato un particolare retroscena ai microfoni di Amazon Prime Video: “Non è che gestisco lui. Solamente quando è stato acquistato Vlahovic ho subito chiamato Alvaro dicendogli che non sarebbe partito e sarebbe rimasto alla Juve. E’ bastato questo? Eh sì, non mi serviva molto altro, poche parole e chiave”, le parole dell’allenatore bianconero.