Juventus nel caos: in otto possono dire addio a fine stagione

L’eliminazione dagli ottavi di Champions League per mano del Villarreal causa diversi problemi alla Juventus in vista del futuro.

Ancora una volta la Juventus si trova a dover fare i conti con l’eliminazione anticipata dalla Champions League. I bianconeri perdono in casa per 3-0 contro il Villarreal e devono dire addio alla possibilità di arrivare in fondo alla coppa dalle grandi orecchie.

Dybala e Vlahovic in campo con la Juventus
Dybala e Vlahovic

Una sconfitta che apre quindi ad una serie di riflessioni anche sul mercato, con diversi giocatori che, gioco forza, adesso sono stati messi in discussione dopo il fallimento di uno degli obiettivi stagionali. La mancata qualificazione ai quarti mette di fatti Agnelli di fronte ad alcune scelte, sia a livello tecnico che di bilancio.

Tuttomercatoweb cerca di fare un po’ il punto della situazione tra i possibili partenti, individuando otto calciatori che rischiano di lasciare la Juventus a fine stagione. Chi per il momento è certo della sua permanenza a Torino è il tecnico Massimiliano Allegri. Forte del suo contratto di quattro anni e di una situazione economica da parte dei bianconeri che renderebbe il suo addio un salasso, il tecnico toscano può al momento essere uno dei pochi a dormire sonni tranquilli. Non è così per diversi giocatori.

Massimiliano Allegri, tecnico della Juve
Massimiliano Allegri (LaPresse)

Juventus, tanti rischiano l’addio a fine stagione

Partendo dall’attacco ci sono tre situazioni che, per motivi diversi, potrebbero significare addio. La prima è quella di Dybala che ha ancora una situazione contrattuale non definita. Non è certo che rinnovi a che quindi rimanga. Le sirene di nuove esperienze potrebbero spingerlo a dire addio a Torino. Potrebbero lasciare pure Morata e Kean che non hanno mai pienamente convinto quest’anno.

Sempre in attacco da valutare la situazione Bernardeschi. Andando in mezzo al campo le situazioni di Rabiot e Arthur per motivi diversi impongono una riflessione. Nessuno dei due ha garantito in contributo che ci si aspettava da loro. In difesa balla anche De Sciglio. C’è poi la situazione legata a Matthijs de Ligt. L’olandese è uno dei pochi ad avere buon mercato. Il suo addio sull’altare del bilancio potrebbe essere un’ipotesi da non scartare.