Occhio Tottenham, le intenzioni di Conte sono esplicite: “Futuro? Voglio…”

Resta un rebus il futuro di Conte, di recente accostato al PSG. Il tecnico oggi ha lanciato un messaggio chiaro al Tottenham. 

Se lo immaginava differente, Antonio Conte, il ritorno in Premier League. Dopo aver vinto lo scudetto con l’Inter, il tecnico a novembre ha accettato la proposta del Tottenham ma fin qui l’esperienza agli Spurs ha regalato più dolori che soddisfazioni. Ora l’ultimo obiettivo rimasto è la conquista del quarto posto ma riuscire nell’intento non appare facile.

Conte in campo
Antonio Conte (Ansa)

L’Arsenal, infatti, dista 2 punti e nelle 5 partite che mancano alla conclusione del torneo i londinesi dovranno cercare di macinare quante più vittorie possibili e ridurre al minimo gli errori. Il tecnico, dopo la sconfitta patita per mano per Brighton ed il pareggio a reti bianche sul campo del Brentford, ha chiesto ai suoi di rialzarsi subito e preparare al meglio la sfida di domenica contro il Leicester.

Una gara ricca di insidie per Conte, il cui futuro resta tutto da scrivere. Il contratto che lo lega al Tottenham (17 milioni netti) scade nel 2023 tuttavia non è da escludere un divorzio anticipato, alla luce del forte interessamento mostrato dal Paris Saint Germain. I francesi, salvo sorprese, manderanno via Mauricio Pochettino e di recente hanno iniziato a sondare il mercato alla ricerca di un sostituto all’altezza, mettendo Conte proprio in cima alle preferenze.

Conte in campo
Antonio Conte (Ansa)

Conte non esclude un divorzio anticipato con il Tottenham

L’allenatore, nelle scorse ore, aveva bollato come fake news le voci che lo davano vicino al PSG. Tuttavia, proprio oggi, Fabrizio Romano ha riportato delle sue dichiarazioni destinate a far rumore a Londra e a dividere i tifosi. “A fine stagione parlerò con il club per trovare la soluzione migliore per tutti. Mi sto divertendo molto al Tottenham, poi vedremo”.

Conte, in seguito, ha aggiunto: “Non va dimenticato che mi piace avere ambizioni, voglio lottare per i trofei, non per il sesto o l’ottavo posto”. A giugno, quindi, andrà in scena un meeting tra le parti teso a fare il punto della situazione e capire se esistono le condizioni per proseguire insieme. L’allenatore, nello specifico, chiederà investimenti ed acquisti in fase di mercato. In caso contrario, valuterà ulteriori sfide. Il Tottenham è avvertito.