Juventus, la batosta è confermata: poche speranze, c’è l’annuncio

La Juventus si prepara alle ultime sfide della stagione ma difficilmente recupererà in tempo due giocatori: la conferma del tecnico Allegri.

Sono due gli obiettivi rimasti a disposizione della Juventus, in questo finale di stagione. Nelle prossime settimane i bianconeri cercheranno di ottenere il pass per la Champions League (scavalcando magari il Napoli al terzo posto) e battere l’Inter nella finale di Coppa Italia in programma l’11 maggio allo stadio Olimpico.

Juventus, la dirigenza preoccupata
Pavel Nedved, Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene (Lapresse)

Un appuntamento ancora distante nel calendario bianconero: ora, infatti, i riflettori sono puntati sulla sfida casalinga contro il Venezia che in settimana ha deciso di esonerare, a sorpresa, Paolo Zanetti. Diversi i dubbi di formazione che Massimiliano Allegri deve ancora sciogliere, la maggior parte dei quali riguardanti il reparto offensivo.

Opzioni ridotte al minimo invece a centrocampo, alla luce degli infortuni rimediati da Manuel Locatelli e Weston McKennie. L’ex Sassuolo è ai box a causa della lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro subito in occasione della sfida con l’Inter mentre il texano non ha ancora smaltito la frattura del metatarso riportato il 22 febbraio. A fare il punto sulle loro condizioni è stato oggi l’allenatore, nel corso della conferenza stampa.

Locatelli infortunato
Manuel Locatelli (Ansa)

Juventus, lontani i rientri di Locatelli e McKennie

A riguardo l’allenatore si è espresso in questo modo: “Difficile ce la facciano per fine stagione, vediamo”. Chi invece tornerà nella lista dei convocati è Arthur, la cui ultima presenza in campo è datata 9 aprile: ora resta da vedere se sarà impiegato dal primo minuto o entrerà nel secondo tempo, in caso di necessità.

Allegri ha poi parlato di Danilo, divenuto una delle colonne portati della Juventus. “Ha fatto due giorni a parte e oggi si è allenato con la squadra, ma domani deve giocare”. Una battuta infine sul momento di Moise Kean, reduce dalla rete decisiva rifilata al Sassuolo. “Non fa mai gol banali, fa sempre gol decisivi. Domani valuto se impiegarlo o meno. Sta bene fisicamente e mentalmente”.