“Colpo internazionale!”: Roma, l’annuncio manda in paradiso Mourinho

La Roma si gode la Conference League conquistata solamente ieri sera e sogna già in ottica mercato: l’annuncio che piacerà a Mourinho

La Roma ha ottenuto un’importante vittoria nella serata di ieri contro il Feyenoord e ha conquistato così la Conference League. Imponendosi dopo anni in Europa. José Mourinho ha confermato, quindi, la sua forza in campo europeo e il club ora sogna in grande.

Mourinho bacia la coppa Conference League
José Mourinho (LaPresse)

La rinascita della Roma è passata e sta passando anche e soprattutto per José Mourinho, il tecnico scelto dai Friedkin per il riportare in alto il club giallorosso. Arrivati in finale di Conference League, gli uomini guidati dal portoghese hanno anche strappato il trofeo agli avversari.

Ora però, in vista della prossima stagione, la volontà è quella diventare ancora più competitivi, lavorando al meglio in ottica calciomercato. Le aspettative iniziano ad innalzarsi e Thiago Pinto sarà chiamato a essere impeccabile. Su questo discorso ha espresso la propria opinione anche Fabio Caressa.

Mourinho e lo staff si abbracciano felici Roma
José Mourinho (LaPresse)

Calciomercato Roma, l’annuncio di Caressa: “Ora mi aspetto un colpo internazionale!”

Il giornalista sportivo Fabio Caressa, ai microfoni di ‘Sky Sport’, ha quindi affermato sulla Roma vincitrice della Conference League: “Ora mi aspetto un colpo internazionale! Un boom di quello che va su tutti i giornali del mondo. La società sa che in questo momento non può perdere questo slancio. Deve continuare a mantenere in alto il brand”.

“Il silenzio – ha aggiunto alla sua analisi Caressa – dei vertici societari mi sembra simile a quello di Elliott col Milan. Le proprietà straniere ci stanno insegnando che c’è un modo di fare calcio diverso da quello italiano. Questo atteggiamento è stato introdotto già in Inghilterra e in parte in Germania e in Francia. Abituiamoci a una visione che punta al mandare il marchio in tutto il mondo”. La società ora è quindi chiamata a compiere un ulteriore step in avanti.