Calciomercato Inter, follie per il top player: la carta vincente di Marotta

L’Inter ha terminato la stagione al secondo posto ed ora è al lavoro per rendere la rosa di Inzaghi ancora più competitiva.

Dopo le cessioni illustri di Hakimi e Lukaku nella scorsa stagione l’Inter potrebbe perdere almeno un altro big nella prossima sessione di calciomercato. La società ha bisogno di chiudere in attivo nella prossima sessione di calciomercato e la dirigenza dovrà lavorare con fantasia.

dirigenza Inter
dirigenza Inter (Lapresse)

Il principale candidato a lasciare il club nerazzurro è Alessandro Bastoni. Il giovane centrale nerazzurro e della Nazionale italiana piace a diversi club di Premier League, disposti a fare follie per accaparrarselo. In vista di una sua possibile cessione l’Inter valuta il sostituto ed il primo nome sulla lista di Marotta è il centrale brasiliano del Torino Gleison Bremer. 

Il giocatore è reduce da una grande annata, ha rinnovato da poco il contratto ed è nel mirino di diversi top club italiani ed europei. Come riporta Sportmediaset l’Inter ha un solito accordo verbale ma per evitare intromissioni della concorrenza avrebbe un’interessante contropartita. I nerazzurri potrebbero offrire come parziale contropartita per il difensore il giovane attaccante Andrea Pinamonti. Il classe ‘99 è stato tra le note liete della stagione dell’Empoli e per la prima volta ha superato i 10 gol in campionato.

Pinamonti Empoli
Pinamonti Empoli (Lapresse)

Inter, Pinamonti possibile arma per il mercato

Il club nerazzurro è molto intrigato dalla possibilità di inserire Pinamonti nell’affare Bremer. Il club granata potrebbe perdere a costo zero il suo storico bomber Belotti, il cui rinnovo appare al momento molto complicato. Pinamonti è uno dei possibili candidati per sostituire Belotti e l’Inter valuta la possibilità di proporre lo scambio. 

Sarà un mercato molto attivo quello del club nerazzurro, sia in entrata che in uscita e la società è al lavoro per accontentare le richieste di Simone Inzaghi e rendere in ogni caso la rosa competitiva.