Calciomercato Monza, l’annuncio gela i tifosi: doppio affare in salita

Il Monza pensa in grande sul mercato e ha nel mirino diversi profili per la prossima stagione in Serie A: due affari in particolare però ora sono in salita.

Il Monza si muove sul mercato già da diverso tempo per poter affrontare al meglio la prossima stagione in Serie A. Le intenzioni del club e dei vertici societari sono chiare: bisogna affrontare gli impegni al meglio per consolidare la propria permanenza all’interno del campionato italiano di massima serie. L’annuncio di Galliani ora, però, preoccupa i tifosi. Ecco cos’ha rivelato.

Galliani e Berlusconi in tribuna Monza
Adriano Galliani e Silvio Berlusconi (LaPresse)

Il Monza, quindi, si è già assicurato la presenza di Andrea Ranocchia in difesa per il prossimo anno. Il difensore è, infatti, arrivato a parametro zero dall’Inter. Ma non è finita qui. Interessa molto anche Sensi, per cui i contatti sarebbero già stati avviati. E quest’oggi svolgerà le visite mediche anche Alessio Cragno.

Di tutto il discorso di mercato ha parlato a ‘Radio Anch’io’, su ‘RadioRai’, lo stesso amministratore delegato del club Adriano Galliani. In occasione dell’intervista, l’ad ha anche chiarito le idee su due eventuali operazioni in particolare. La situazione riguardante Joao Pedro e Andrea Pinamonti, infatti, ora appare più chiara.

Pinamonti corre Empoli
Andrea Pinamonti (LaPresse)

Calciomercato Monza, Galliani su Joao Pedro e Pinamonti: “Colpi difficili da compiere, vi spiego perché”

Intervenuto ai microfoni di ‘Radio Anch’io’, programma di  ‘RadioRai’, Adriano Galliani ha parlato del calciomercato del Monza. Ha riferito, in merito a due colpi in particolare: Pinamonti e Joao Pedro sono colpi difficili da compiere e vi spiego perché. Entrambi implicano comunque costi più alti. È quindi un fatto di costi Noi tendenzialmente vorremmo un gruppo certamente italiano”.

Motivo, quest’ultimo, per cui piace anche molto Matteo Pessina che è cresciuto proprio nelle giovanili del Monza. Anche per lui, però, l’ad ha affermato: “È difficile per noi raggiungere un giocatore come lui, sempre per una questione di ragioni economiche”.

“La Serie A – ha poi concluso Galliani – non è più lo stesso. Ci sono campionati che fatturano tre, quattro volte in più rispetto a quello italiano, grazie a diritti tv, stadi e pubblicità. Per questo è sempre più difficile che i grandi campioni vengano in Italia”.