Inter, ennesimo colpo di scena: l’ufficialità colpisce anche Marotta

Il comunicato sul caso Onana prova a fare ordine su una vicenda che ha colpito da vicino anche l’ad dell’Inter Beppe Marotta

Tra i casi delle ultime ore c’è anche quello che riguarda André Onana. Il portiere camerunese dell’Inter è rimasto fuori dalla partita contro la Serbia per motivi disciplinari. L’estremo difensore ex Ajax ha lasciato la nazionale dopo gli ultimi accadimenti.

Marotta perplesso per il caso Onana
Marotta perplesso per il caso Onana (Ansa Foto) SerieAnews.com

Un episodio che ha generato sorpresa anche nella stessa Inter. Il calciatore, dopo il precedente comunicato della Federcalcio presieduta dall’ex attaccante nerazzurro Samuel Eto’o, ha voluto affidare ad una nota anche il suo punto di vista.

Onana ha espresso il suo punto di vista sulla sua esclusione dalla nazionale con un comunicato
Onana ha espresso il suo punto di vista sulla sua esclusione dalla nazionale con un comunicato (LaPresse) SerieAnews.com

Inter, il comunicato di Onana: “Rispetto le decisioni, parlano i valori che la mia famiglia mi ha insegnato fin dall’infanzia”

Il portiere dell’Inter André Onana ha presentato la sua versione attraverso un comunicato, affidato alle storie del suo profilo Instagram. In esso il numero uno del Cameron ha spiegato la situazione.

“Non mi è stato permesso di essere in campo per aiutare il mio Paese a raggiungere gli obiettivi della squadra, come faccio sempre. Mi sono sempre comportato in modo positivo. Ho impiegato tutto il mio impegno e le mie energie per trovare soluzioni a una situazione che un calciatore spesso vive, ma non c’è stata volontà dall’altra parte. Alcuni momenti sono difficili da assimilare. Tuttavia, rispetto e sostengo sempre le decisioni delle persone incaricate a regalare il successo alla nostra squadra”, ha detto Onana, senza entrare troppo nei particolari.

“Do il massimo appoggio ai miei compagni perché possano dimostrare di essere capaci di fare molta strada in questa competizione. I miei valori sono quelli che mi identificano e che la mia famiglia mi ha trasmesso fin dall’infanzia. Rappresentare il Cameron per me è sempre stato un privilegio. La Nazione prima di tutto per sempre. Grazie”, ha poi concluso senza alimentare polemiche.