Buffon a sorpresa: “Al PSG l’esperienza più bella della mia vita. Essermene andato da lì…”

Gianluigi Buffon, portiere del Parma e leggenda della Juventus, non si tira indietro nel dichiarare il PSG come la più bella esperienza della sua vita.

“Ernest Hemingway ha scritto che “ci sono solo due posti al mondo dove possiamo vivere felicemente: a casa e a Parigi”. Da oggi per me queste due cose un po’ coincideranno. Parigi, a suo modo, sarà per sempre anche un po’ casa”, ha scritto lo scorso giugno 2019 Gigi Buffon sui social per congedarsi dai sostenitori del PSG.

Buffon fa una linguaccia
Le parole di Buffon sull’esperienza al PSG (LaPresse)
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Il 45enne di Carrara oggi portiere del Parma al PSG ha trascorso appena un anno, ma pare essergli bastato per innamorarsi perdutamente dell’esperienza estera, terminata partecipando fra l’altro alla vittoria di due trofei: la Ligue 1 2018-19 e la Supercoppa francese.

Poco se si comparano con i quasi vent’anni fra i pali della Juventus, ma a volte qualità e quantità non sempre corrispondono. Almeno è quanto traspare dalle dichiarazioni di Gigi Buffon, ospite alla ‘Bobo Tv’ su ‘Twitch’.

Buffon in campo col Parma
Buffon rimpiange il passato al PSG (LaPresse)
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Juventus, senti Buffon: “Al PSG l’esperienza più bella della mia vita”

“L’esperienza a Parigi è stata la più bella della mia vita. Essere andato via è stato probabilmente l’errore più grande della mia carriera. Ho dimostrato di essere un folle dicendo che non sarei rimasto. L’ho presa sul personale e ho rinunciato a 10 milioni di euro”, ha dichiarato il portiere in diretta. Parole che forse non faranno piacere ai tifosi della Juventus, essendone Buffon un simbolo e uno dei più longevi in casacca bianconera, eppure pare che col PSG sia stato un colpo di fulmine incomparabile con le altre esperienze.

La motivazione della decisione di non proseguire con i francesi è stata dovuta al fatto che non avrebbe avuto la possibilità di giocare titolare in Champions League. Al suo posto l’avrebbe fatto Areola e perciò il portiere ha deciso di ripensarci. D’altronde la sua idea era chiara: “Nello sport deve giocare chi merita. Tornerei a casa e non avrei rispetto per me stesso, ho pensato. Ovviamente poi tornai alla Juventus, ma in quel caso è casa. Non si può andare da Buffon a dire a priori che il prossimo anno non avrebbe giocato. Che ca**o di gioco è? Lo sport non è questo”.