L’Uefa sta indagando la Juventus: è il club bianconero ad ammetterlo

La Juventus ancora non sa cosa succederà in futuro e il corso che la giustizia farà ma era a conoscenza dell’indagine UEFA: il comunicato.

La Juventus continua a lavorare in campionato senza battere la fiacca, per volere della società e del tecnico Massimiliano Allegri. Il 19 aprile si saprà se i 15 punti di penalizzazione saranno confermati o cancellati. E nel frattempo è spuntata la notizia dell’indagine aperta dalla UEFA. Indagine di cui il club bianconero ha fatto sapere di essere a conoscenza.

Sciarpa Juventus
La Juventus parla dell’indagine della UEFA (LaPresse) SerieANews.com

La Juventus, quindi, continua con il proprio percorso tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League. In attesa di conoscere cosa il futuro le riserverà per l’inchiesta legata alle presunte plusvalenze fittizie, così come alla manovra stipendi. La cosiddetta Inchiesta Prisma.

Nel mentre, poi, è circolata la notizia dell’apertura da parte della UEFA di un’indagine proprio sulla società bianconera. Di quest’ultima la Juventus era però già a conoscenza da dicembre. È stato reso noto con la pubblicazione del semestrale 2022/23.

Juventus, il comunicato chiarisce l’indagine avviata dalla UEFA: il club ne è a conoscenza da dicembre

Secondo quanto fatto sapere dalla Juventus: “In data 1° dicembre 2022, l’UEFA Control Financial Control Body, ‘facendo seguito alle asserite violazioni finanziarie che sono state recentemente rese pubbliche a seguito dei procedimenti avviati dalla Consob e dalla Procura della Repubblica di Torino’, ha avviato un procedimento volto alla verifica del rispetto delle UEFA Club Licensing and Financial Fair Play Regulations – Edizione 2018″.

Fagioli allarga le braccia Juventus
Juventus, c’è il comunicato sull’indagine aperta dalla UEFA (LaPresse) SerieANews.com

La Società di legge ancora – presterà la massima cooperazione alla UEFA. Nel contesto del procedimento. E fornirà ogni informazione e dato utile volto a dimostrare che la situazione economico-patrimoniale e finanziaria della Società non si è significativamente modificata rispetto a quanto riportato al CFCB. Nel contesto della sottoscrizione del Settlement Agreement”.

Infine: “In data 9 dicembre 2022 il membro relatore nominato dal CFCB ha chiesto alla Società di presentare entro il 20 gennaio 2023 determinati documenti attinenti. 1) Il procedimento presentato dalla Procura della Repubblica di Torino. 2) La decisione della Consob emessa nell’ambito del Procedimento 154-ter. 3) Eventuali documenti integrativi e osservazioni che la Società ritenesse utile presentare”.