Salernitana, parla Sousa: “Chi lavora con me sa che serve disponibilità totale”

A tenere banco in casa Salernitana è stata, in queste prime settimane della nuova stagione, la questione legata a Dia. Le parole di Paulo Sousa in conferenza stampa.

La Salernitana, per la quinta giornata di Serie A, affronterà il Frosinone. Paulo Sousa ha dichiarato, nella conferenza stampa che si è tenuta oggi solamente qualche ora fa, che si aspetta il massimo dai suoi calciatori. La stagione non è iniziata infatti nel migliore dei modi e i granata hanno guadagnato fin qui solamente due punti, grazie ai pareggi con Roma e Udinese. Bisogna perciò dare il massimo. C’è stato anche un riferimento a Dia? Le sue parole.

Sousa parla di Dia
Sousa parla in conferenza stampa in vista di Salernitana-Frosinone (LaPresse) – SerieAnews.com

La Salernitana se la vedrà quindi con il Frosinone e per Paulo Sousa è già questa un’occasione utile e importnate per rilanciare la propria squadra e portare entusiasmo nella tifoseria granata. Con l’occasione ha parlato in conferenza stampa.

Le sue parole hanno fatto ovviamente e indirettamente riferimento anche a Dia, giocatore che nelle ultime settimane ha dato al club abbastanza filo da torcere. Dopo giorni di latitanza è poi tornato alla base. Ecco quindi il pensiero del suo mister.

Salernitana, Sousa fa riferimento alla questione Dia? Le sue parole in conferenza stampa

Paulo Sousa ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Salernitana-Frosinone: “Chi lavora con me già dallo scorso anno sa benissimo che per me non è abbastanza avere qualità tecniche individuali e conoscenza tattica ma è fondamentale avere disponibilità totale fisica e mentale per aiutare la squadra”.

Sousa parla di Dia
Dia torna alla Salernitana: le parole di Sousa in conferenza (LaPresse) – SerieAnews.com

“Tutti – ha continuato il tecnico granata in merito a questo discorso – si stanno inserendo nella mentalità della squadra. Abbiamo calciatori di diciotto nazionalità diverse e dobbiamo portare tutti in una mentalità comune”.

E poi ha concluso, affermando: “Tutti devono essere pronti a dare il massimo per la squadra, i tifosi e la città. Nessuno deve risparmiare energie. Alla fine della partita voglio vedere i miei giocatori che hanno la lingua da fuori come fosse una cravatta”.