Il curioso caso di Cabrera: dopo Crotone, top all’Espanyol. E l’Uruguay…

Mentre l’Uruguay si appresta a vivere una rivoluzione, il difensore Cabrera dell’Espanyol potrebbe avere finalmente la sua occasione.

Undicesimo in classifica, l’Espanyol è alla ricerca della stabilità. La posizione che occupa in Liga potrebbe essere facilmente giudicata senza infamia e senza gloria, tuttavia per i tifosi locali è un passo importante verso l’equilibrio e il desiderio di tornare a disputare una competizione europea. Sei punti è la distanza attuale per la squadra dell’Estadi Cornellà-El Prat dall’obiettivo principale. Sembrano molti, ma in realtà la maturità mostrata in campo potrebbe accelerare i tempi della risalita in classifica.

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E se l’Uruguay convocasse Cabrera? Il curioso caso del difensore dell’Espanyol…

Cabrera con Depay in Barcellona-Espanyol
Leandro Cabrera e Depay, Barcellona-Espanyol (Getty Images)

La grande solidità (i gol subiti sono 14 come quelli della prima della classe, il Real Madrid) è stata ottenuta non soltanto grazie alle indicazioni del tecnico Vicente Moreno, ma anche grazie l’esperienza di alcuni giocatori, come Leandro Cabrera. Il calciatore potrebbe risuonare nella memoria dei tifosi italiani per il breve suo trascorso al Crotone nella stagione 2017-18. La parentesi è stata breve: la stagione successiva ha già sentito il richiamo di casa, vestendo i colori del Getafe.

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Il 30enne è il vero segreto della difesa dell’Espanyol, fondamentale per la qualità di gioco che esprime ma anche per la leadership. É colui che dirige la difesa e all’occorrenza è un elemento offensivo di valore, se si considera la rete del pareggio contro il Betis. Nonostante Cabrera sia un veterano della Liga e abbia vinto l’Europa League con l’Atletico Madrid (edizione 2009-2010), in 15 anni da Ct della Nazionale uruguaiana, Oscar Tabarez non ha mai convocato il difensore. Un curioso caso ha caratterizzato tutta la sua carriera e infatti l’esperienza di Cabrera con la Celeste si limita all’Under-20. Proprio poco meno di una settimana fa, la Federazione ha destituito Tabarez dal suo ruolo, mentre l’Uruguay vive un momento di difficoltà verso i Mondiali: 4 sconfitte in 4 partite. Si necessita di una rivoluzione e chissà che non sia arrivato il momento di Cabrera, proprio quando meno poteva aspettarselo.