“Resterà deluso…”: Donnarumma-Navas, Pochettino sbotta in conferenza

Inizia a sbottare Mauricio Pochettino in conferenza stampa riguardo le domande sul ballottaggio Donnarumma-Navas

Iniziano questa sera i ritorni degli ottavi di finale di Champions League. L’Inter sarà impegnata sul campo del Liverpool per provare a ribaltare lo 0-2 dell’andata. Ma il match più atteso di questi otto incontri è indubbiamente quello tra Real Madrid e Paris Saint-Germain. Una sorta di finale anticipata. Un peccato che una delle due vada fuori così presto: il duello è anche politico -vista la creazione della Superlega- e sul mercato con il futuro di Kylian Mbappe in bilico.

Donnarumma contro il Lille
Donnarumma (LaPresse)

Sarà interessante capire cosa succederà con l’attaccante francese, che ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2022. Nell’attesa, però, ci si consola col ballottaggio tra Keylor Navas e Gianluigi Donnarumma che va avanti dall’estate scorsa. Mauricio Pochettino ha scelto di non scegliere un titolare fisso, ma di alternarli per tenerli sempre sulla spine. Una decisione che fa discutere, anche in virtù delle risposte dell’allenatore argentino in conferenza stampa sull’argomento.

Keylor Navas contro il Lipsia
Keylor Navas (LaPresse)

PSG, Pochettino sbotta sul dualismo Navas-Donnarumma

Mauricio Pochettino, allenatore del PSG, è apparso piuttosto stizzito in conferenza al momento dell’ennesima risposta su Navas e Donnarumma. Di seguito, le sue parole: “Dovremo giocare con un portiere. Sono otto mesi che spiego sempre la stessa cosa. Ho pazienza coi media. Il club ha deciso che dobbiamo avere due grandi portieri e siamo fortunati”. Insomma, l’argentino sembra essere stanco di rispondere a un dubbio che andrà avanti fino a fine stagione: il titolare è Navas o Donnarumma?

Prosegue poi Pochettino in conferenza: “Sono due numeri uno e prenderemo una decisione domani. Uno resterà deluso, ma siamo contenti di come abbiamo gestito la situazione fin qui”. L’idea, dunque, resta quella di non sbilanciarsi troppo. Anche se la sensazione è che domani Donnarumma partirà titolare come all’andata. Ma i nervi iniziano a saltare anche per l’allenatore.