Ronaldinho dice addio al calcio: classe, sorrisi e magie da applausi

ronaldinho, dice addio al calcioRONALDINHO DICE ADDIO AL CALCIO- Finisce così. Ronaldinho appende definitivamente la scarpette al chiodo. Ora la notizia è ufficiale. L’attaccante brasiliano dice addio al calcio a 38 anni. Parliamoci chiaramente: Ronaldinho non è stato il giocatore più vincente della storia del calcio, forse neanche il più professionale, ma chi se ne frega! Concedetecelo.

INIMITABILE

Ronaldinho ha cambiato il modo di interpretare il calcio a cavallo tra anni ’90 e i primi anni 2000. Un modo di concepire il calcio come una festa. Sorrisi costanti, divertimento allo stato puro e una tecnica individuale da capogiro. Ronaldinho ci ha fatto divertire. Cazzarola se ci ha fatto divertire! Ronaldinho ha fatto divertire tutti gli amanti del calcio, forse come nessuno prima d’ora. Un pallone d’oro, giocate al limite della logica fisica, e quel “no look” divenuto un cavallo di battaglia totale.

Dinho è stato il calciatore di tutti. La parte bella del calcio. Tra i ricordi: la standing ovation al Bernabeu da parte dei rivali madrileni, la punizione contro l’Inghilterra ai Mondiali del 2002, gesti tecnici inconcepibili e inspiegabili. Ronaldinho ci mancherà. Ci mancherà il suo amore per il calcio. Grazie Dinho. Questo è il messaggio di tutto il mondo del calcio.